Yildiz Juve: Motta lo protegge, le statistiche lo confermano
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Yildiz Juve, dal PSV allo Stoccarda: il numero 10 vuole tornare a brillare. Thiago Motta lo protegge e le statistiche gli danno ragione

Avatar di Enrico Pecci

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Yildiz Juve, Thiago Motta difende il numero 10 bianconero e continua a puntare su di lui. I numeri e le statistiche gli danno ragione: mancano solo i gol per il turco

«Io sono contentissimo del lavoro che fa Kenan. Mette tutta la sua qualità a beneficio della squadra. Come tutti noi può fare meglio, ma sono molto contento di quello che vedo. Nel calcio non facciamo attenzione all’età che è relativa in questo gioco, ma è un 2005 e sta contribuendo tanto alla squadra». Nella conferenza stampa pre Juve-Stoccarda, Thiago Motta è corso in difesa di Kenan Yildiz. Il nuovo numero 10 bianconero ha finora realizzato un solo gol, il gioiello in Champions League contro il PSV, mentre in campionato è ancora fermo a 2 assist e senza reti. Il tecnico della Juventus, però, non ha alcun dubbio sul turco: «Sono molto contento di averlo con noi, sia da esterno sia più dentro al campo. Sono contento su tutto, il suo atteggiamento, la sua voglia di migliorarsi, il modo in cui affronta allenamenti e partite. In fase difensiva e in fase offensiva. Nell’ultima partita qui in Champions ha fatto un grande gol ma non solo e oggi fa parte di un gruppo che funziona, sono soddisfatto del suo lavoro e quello della squadra e deve continuare così. Lui può migliorare così come tutti». I numeri e le statistiche di inizio stagione danno ragione all’allenatore: Kenan Yildiz è tra i bianconeri più utilizzati da Thiago Motta ed è nel vivo del gioco della nuova Juve. Ora mancano solo i gol.

Yildiz Juve, ora i gol: dal PSV allo Stoccarda per chiudere il cerchio e tornare a trascinare i bianconeri

Yildiz nelle due partite di Champions League ha già all’attivo un gol, da record. Il suo capolavoro contro il PSV, come noto, lo ha fatto diventare il debuttante più giovane ad andare in gol con la maglia della Juventus. Superando proprio il suo idolo, Alessandro Del Piero. Oltre alla rete del debutto, tra PSV e Lipsia il gioiello turco sta viaggiando a 45.5 tocchi a partita, con 0.5 passaggi chiave ed il 74% di precisione passaggi nella metà campo avversaria (ben 17 a partita). In Europa ha anche il 100% di precisione nelle palle lunghe (1.5 a partita), con almeno un dribbling riuscito nelle prime due di Champions.

In Serie A invece, dove manca ancora il gol, Yildiz è stato schierato titolare in 7 partite su 8 ed è rimasto in campo per 75 minuti a partita per un totale di ben 603 minuti già disputati. Tradotto: Thiago Motta non rinuncia mai al suo numero 10 nonostante le difficoltà in zona gol di questo inizio di stagione. Anche le statistiche sono dalla sua parte: il classe 2005 ha già contribuito alle reti bianconere con 2 assist ed è a 46.8 tocchi a partita, con almeno una grande opportunità creata ad ogni match. Inoltre, aggiunge 1.1 passaggi chiave, il 90% di precisione passaggi nella propria metà campo (9.1) e l’80% di precisione passaggi nella metà campo avversaria (17.9). Numeri e statistiche che potranno solo aumentare per il 19enne bianconero, insieme ai gol. Yildiz vuole tornare a brillare a partire da Juve-Stoccarda.

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