Juve Primavera, alla ricerca della continuità! Magnanelli indica la strada: così i bianconeri possono risalire in campionato

Juve Primavera, alla ricerca della continuità: l’analisi delle ultime partite dei bianconeri di Magnanelli

Dopo la seconda sconfitta consecutiva, la Juve Primavera è scivolata al decimo posto in classifica. Dopo la sconfitta contro la capolista Sassuolo, il risultato si è ripetuto anche contro l’Hellas Verona. A Vinovo è finita 1-2 a favore degli scaligeri che sono riusciti a creare molti più problemi ai bianconeri nonostante la rete del vantaggio di Ventre dopo pochi minuti. Dopo il gol, troppe poche occasioni create e alcuni errori, sia individuali che di squadra, hanno lasciato campo e spazio al Verona.

La Juve di Magnanelli non riesce a trovare costanza. I bianconeri passano dalle ottime prestazioni in Youth League, dove sono qualificati alla fase successiva con un turno di anticipo, a prove molto più deludenti in cui non sembrano mai in possesso del pallino del gioco. Sicuramente, l’assenza dei convocati in prima squadra – Pagnucco, Pugno, Montero, che era invece presente contro il Verona, e di Di Biase, convocato in Next Gen,- si è fatta sentire.

Ma la rosa è profonda e con molti giocatori di qualità. Cosa manca a questa squadra? Sicuramente un po’ di esperienza (è una delle rose più giovani del campionato Primavera) e la costanza sia tra una gara e l’altra ma anche all’intero dei 90 minuti. Magnanelli ha ragione: «Non sono contento: se vogliamo stare con le prime bisogna alzare il livello, tutti quanti, dare di più». Le soddisfazioni arrivano vedendo i, tanti, talenti bianconeri crescere e “servire” alla seconda e prima squadra: ma questa squadra può fare molto di più anche in campionato.