Di Gregorio alza il muro al Gewiss Stadium: leader e parate decisive in Atalanta Juve. I numeri sono dalla sua parte

Di Gregorio alza il muro al Gewiss Stadium: leader e parate decisive in Atalanta Juve per il portiere bianconero. I numeri sono dalla sua parte

Tra i protagonisti della bella e intensa sfida andata in scena ieri al Gewiss Stadium tra Atalanta e Juventus c’è senza ombra di dubbio anche Michele Di Gregorio. L’estremo difensore bianconero, nonostante il gol subito nel finale da parte di Retegui, ha saputo alzare un muro a protezione della propria porta risultando fondamentale. Non solo interventi decisivi contro una squadra che statisticamente ha certamente meno difficoltà rispetto ad altre nel trovare la via della rete, ma anche una prestazione da vero leader. Ne è un esempio quando si fa sentire con la sua retroguardia per abbassare la linea su un calcio di punizione dalla trequarti a sfavore, o ancora quando in occasioni da calcio d’angolo richiama più volte i suoi nella marcatura sui rispettivi avversari. Insomma, l’ex Monza si sta affermando sempre di più come leader di questa squadra.

E i suoi numeri raccolti da Sofascore nel corso di Atalanta-Juve rafforzano e contribuiscono a dare valore a ciò che ci siamo detti. 4 parate decisive (in particolare da sottolineare i tentativi a botta sicura di Ederson e Zaniolo a cui Di Gregorio ha saputo rispondere presente) ma anche tantissimo coinvolgimento nel giro palla bianconero e nella primissima costruzione: 34 tocchi ieri sera e il 57% di passaggi precisi. Numeri comunque importanti per un portiere al suo primo anno in bianconero e che valorizzano l’investimento fatto dalla società in estate per 4,5 milioni di euro di prestito oneroso più altri 14 milioni relativi all’obbligo di riscatto. Dopo Szczesny la Juve ha trovato un nuovo leader tra i pali: Michele Di Gregorio.