Mosca Juve, chi è il difensore classe 2009 dell’Under 16: un terzino affidabile per mister Grauso

Mosca Juve, focus sul difensore classe 2009 a disposizione dell’Under 16 di Grauso: le caratteristiche tecniche e l’identikit del giocatore bianconero

Nonostante il rocambolesco pareggio per 2-2 fra Juventus Under 16 e Genoa, il mister bianconero, Grauso, ha ottenuto delle buone risposte sul campo da parte dei giocatori nella prima gara del 2025. Una grandissima prova da parte del Grifone, infatti, ha permesso ai giovani bianconeri di arrivare mentalmente più preparati allo scontro diretto con il Parma, secondo in classifica. Autore di un’onesta prestazione nella gara casalinga col Genoa è stato Guglielmo Mosca, protagonista del focus odierno.

Il difensore classe 2009 è stato schierato da mister Grauso sull’out di destra, nel ruolo di terzino. Posizione che il ragazzo ha ricoperto egregiamente, riuscendo soprattutto in fase difensiva a farsi trovare sempre pronto all’intervento. Da quella parte il Grifone ha spinto e tanto ma Mosca è risultato essere ben posizionato e concentrato dal primo minuto sino al momento dell’uscita dal campo. Di seguito ecco le caratteristiche tecniche e l’identikit del giocatore bianconero.

Mosca Juve: un profilo perfetto per la difesa granitica di mister Grauso

Guglielmo Mosca è un difensore molto duttile, può infatti ricoprire praticamente tutti i ruoli del reparto arretrato senza problemi. Che venga schierato da terzino, centrale difensivo in una linea a 4 o braccetto in una difesa a 3 infatti la certezza è che il ragazzo mantenga alto il proprio rendimento. In fase di non possesso, per caratteristiche, sa bene quando temporeggiare e quando intervenire in anticipo, leggendo alla grande le situazioni di gioco. Mosca non è il classico terzino di spinta, anzi è molto più predisposto al recupero palla, evitando di scoprire troppo il reparto arretrato.

In questa stagione, grazie alla partenza dal primo minuto contro il Genoa, le sue presenze in campo salgono a quota 5: in due occasioni, il terzino classe 2009 è stato schierato nell’undici iniziale e nelle restanti tre è subentrato dalla panchina per dare manforte ai compagni. Il fatto che sia un giocatore polivalente lo rende assolutamente fondamentale all’interno del gruppo, un profilo interessante da tenere d’occhio nei prossimi mesi. Può migliorare nella gestione del pallone sotto pressione e nella proposizione offensiva ma sono tutti aspetti assolutamente normali vista la giovanissima età del ragazzo.