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Adzic scalpita per l’esordio in Juve-Lazio: è arrivato il suo momento? 10 curiosità per scoprire il nuovo gioiello bianconero
Adzic pronto ad esordire in Juve-Lazio, ecco 10 curiosità sul gioiello montenegrino. L’infortunio è alle spalle, possibile debutto in bianconero
Juve Lazio potrebbe essere anche la partita di Vasilije Adzic. Il gioiello montenegrino è pienamente recuperato dopo gli infortuni di inizio stagione, per lui potrebbe essere finalmente arrivato il momento dell’esordio con la Juventus come confermato da Thiago Motta nella conferenza stampa della vigilia. «L’ho visto veramente bene. Anche la sua postura, l’ho visto più aperto. Questo mi piace e dimostra che sta bene. Come giocatore, voi lo avete visto poco e io l’ho visto tanto in allenamento, è un grande giocatore», ha annunciato l’allenatore bianconero. Subito parole al miele per Adzic che scalpita in vista di Juve-Lazio. Ecco 10 curiosità sul nuovo gioiello bianconero.
Adzic il predestinato
Adzic è nato a Niksic, in Montenegro, il 12 maggio 2006. Nel suo paese brucia subito tutte le tappe a livello giovanile, rappresentando ovviamente le Nazionali Under 15, U16, U17, U18 e U19 prima di entrare subito nel giro dell’Under 21 montenegrina. Sempre con largo anticipo rispetto ai suoi coetanei.
Il debutto (con gol) in Prima Squadra
Nell’aprile del 2022, all’età di 16 anni, debutta in prima squadra con il Buducnost, trovando subito il gol e diventando così il secondo marcatore più giovane nella storia del massimo campionato montenegrino.
Dal Buducnost all’Europa dei grandi
Adzic ha già debuttato nelle competizioni internazionali, giocando due partite di qualificazione alla Champions League e altrettante di qualificazione alla Conference League. Risultato? Un gol e un assist in 86 minuti di gioco.
Adzic già campione
Il classe 2006 può già vantare un campionato vinto da protagonista (23 presenze e 3 gol) con il suo Buducnost in Montenegro.
Il “De Bruyne” montenegrino
Per le sue caratteristiche fisiche e soprattutto tecniche, in patria è paragonato a Kevin De Bruyne.
“La cosa più bella accaduta al calcio montenegrino dopo Jovetic”
Il direttore sportivo del Buducnost, Andrija Delibasic, parlava così di Adzic prima del trasferimento alla Juve: «Dopo Stevan Jovetic è la cosa più bella che sia accaduta al calcio montenegrino negli ultimi quindici anni. È la nostra perla».
Non solo la Juve: le chiamate da Italia, Francia e Germania
La dirigenza della Juventus ha anticipato tutti su Adzic. Come ammesso dallo stesso club montenegrino, al Buducnost sono arrivate offerte da Francia, Germania ed Italia. In Serie A il 18enne è stato accostato anche al Bologna.
La passione per il Barcellona
La fede calcistica di Adzic è blaugrana. Il gioiello montenegrino, infatti, è un tifoso dichiarato del Barcellona.
Dal Barcellona al Manchester City
Prima della chiamata della Juve, ci sono stati altri “incroci” con i top club europei. Adzic, infatti, è stato seguito anche dal Manchester City di Pep Guardiola. Ora se lo godono la Juve e Thiago Motta.
Subito in Prima Squadra e l’investitura di Thiago Motta
Annunciando il classe 2006 montenegrino, la Juventus ha comunicato il salto immediato nella Prima Squadra di Thiago Motta. Oggi l’investitura del tecnico prima di Juve-Lazio: è tutto pronto per il debutto in bianconero di Adzic.