Calciomercato Juve
Agente Politano: «Vuole lasciare il Sassuolo», è guerra Juve-Napoli
Il procuratore di Politano, Davide Lippi, ha confermato l’intenzione del suo assistito di lasciare Sassuolo in questa sessione di mercato. Ora sarà guerra Napoli-Juve
E chi ha detto che la corsa scudetto si deciderà su un rettangolo verde? Il calciomercato mette di nuovo di fronte, una contro l’altra, Napoli e Juventus. La novità sta tutta nell’oggetto del contendere che, questa volta, risponde al nome di Matteo Politano. L’agente del giocatore, Davide Lippi, si è espresso in questi termini a La Domenica Sportiva: «Ha chiesto al Sassuolo di poter confrontarsi con un livello superiore. Ci sono tre giorni di mercato, stiamo lavorando tutti i giorni. Il Sassuolo ha aperto una negoziazione, questi tre giorni saranno importanti». Come a dire: Politano ha già le valigie in mano.
L’esterno offensivo del Sassuolo è un obiettivo dichiarato del Napoli che, dopo il rifiuto di Verdi, si è gettato sul 24enne. Gli azzurri hanno il gradimento del giocatore che, tuttavia, è stato sondato negli ultimi giorni anche dalla Juventus. I torinesi devono fare i conti con l‘infortunio di Cuadrado: oggi la visita decisiva che determinerà le strategie di mercato bianconere. Così quella che poteva essere declassata a semplice manovra di disturbo si è subito trasformata in pista concreta. La Juve ha la possibilità di formulare un’offerta intorno ai 30 milioni di euro al Sassuolo, cifra che il Napoli difficilmente pareggerebbe, e può vantare rapporti idilliaci con la società di Squinzi. Ma il tempo stringe: in caso di cessione gli emiliani avrebbero l’impellente necessità di reperire un sostituto (piacciono Caprari e Di Francesco).
Desterebbe comunque perplessità un esborso del genere al fronte dell’acquisto di un altro giocatore con caratteristiche tutt’altro che inedite in casa Juventus. Politano sarebbe il quarto attaccante mancino di Madama, dalle peculiarità troppo simili ai giocatori già presenti in rosa. Il neroverde non è pedina simile a Cuadrado: molto rapido ma meno efficace nella fase difensiva che esegue con generosità ma poca efficacia. Il colombiano, se necessario, andrebbe sostituito diversamente. Senza contare che i bianconeri sono destinati a riabbracciare Marko Pjaca (altro talento di stampo simile) a fine stagione. 30 milioni per il doppione del doppione? Sembrano francamente troppi.