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ECA, il discorso di Agnelli: «Rivisti accordi per il FPF, presto nuovi cambiamenti»

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Le parole di Andrea Agnelli durante l’Assemblea dell’ECA. Ecco le dichiarazioni del numero uno della Juventus

L’Associazione dei Club Europei, l’ECA, si è riunita quest’oggi a Roma. Andrea Agnelli, chairman dell’ECA, numero uno della Juve, ha tenuto il suo discorso dopo l’Assemblea. Queste le sue parole: «E’ un onore per me essere qui. E’ la prima volta per me a capo di questa assemblea e sono felice. E’ il mio decimo anniversario qui e voglio analizzare e valutare i successi che abbiamo avuto ma voglio dare una direzione da prendere. Non voglio entrare nei dettagli ma l’ECA è un’associazione indipendente, globalmente riconosciuta, ha una governance molto importante. Ho apprezzato molto la presenza di Gianni Infantino e di Cheferin, entrambi presenti all’assemblea. Abbiamo discusso degli obiettivi a lungo termine che ci poniamo come priorità dal punto di vista imprenditoriale per il calcio. Noi club investiamo nel gioco, ci prendiamo dei rischi quotidianamente, in campo e fuori, e vogliamo che le nostri voci vengano ascoltate».

Prosegue Agnelli: «Per noi è fondamentale pensare a quello che accadrà come calendario dopo il 2024. Le nostre priorità sono innanzitutto quelle di trovare un modo per far trovare delle partite interessanti e non prevedibili, consentendo ai club di partecipare con le stesse opportunità alle competizioni, in questo senso tenere vivo il sogno. E’ fondamentale che vengano rispettati i giocatori, i protagonisti delle partite, cercando di ridurre il numero di partite per lasciare un po’ di tempo libero ai giocatori, cercando un calendario in modo da favorire più aggregazione. Insieme ai partecipanti che hanno interesse, ovvero FIFA, UEFA, i tifosi e i club, è importante preservare il gioco e che le logiche del gioco abbiano benefici per tutti. I successi che abbiamo avuto negli ultimi 6 mesi sono stati ottimi se pensiamo che sono passati solo 6 mesi da quando sono alla guida dell’ECA».

Conclude il numero uno bianconero: «Sono felice di aver trovato un accordo per consentire una valutazione migliore dei giocatori durante la campagna di trasferimenti di gennaio. Abbiamo avuto delle elezioni per consentire alle commissioni di avere dei loro responsabili. Abbiamo dei nuovi rappresentanti delle sub-commissioni e diamo il benvenuto a loro nel nostro gruppo. Come ultima cosa, ma non di minore importanza, c’è stato l’accordo con la UEFA per il Fair Play Finanziario e questo significa che c’è un ottimo rapporto di collaborazione con la UEFA».

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