Alex Sandro spiega: «Non ho mai ascoltato le voci, ancora due anni alla Juve»

Alla vigilia del derby Alex Sandro è intervenuto ai microfoni di Mediaset e Sky: «Il Toro ci presserà molto, col Tottenham un buon risultato»

«È normale nell’arco della carriera di un giocatore. Ci sono momenti in cui si fa meglio e momenti in cui si fa meno bene». Parla Alex Sandro che poi spiega anche tutti i discorsi di calciomercato. «Non ho mai ascoltato tutte le voci su di me. Il campo è la cosa più importante, sono sempre rimasto concentrato lì. Il mio unico pensiero è la Juventus, ho ancora due anni di contratto».

DERBY – La condizione e lo stato di forma, dopo un inizio flop, sembrano infatti essere (quasi) tornate come quelli di un tempo. «Sono soddisfatto della mia attuale situazione». Tutto pronto quindi già in ottica derby. «Il Torino è una squadra forte dal punto di vista fisico, ci presserà molto. Poi ci sono molti elementi di talento, vedi Niang, Iago Falque e Rincon. Con Tomas ho un bel rapporto, viviamo nello stesso palazzo. In questi giorni? É stato meglio non incontrarci…».

TOTTENHAM – «Il pareggio non è un risultato negativo. Abbiamo giocato una grande partita secondo me, contro un grande avversario. Ora andiamo a Londra per vincere, in Champions tutte le sfide sono difficili. Però sappiamo di poterlo fare».

HIGUAIN & DYBALA – «Sono due giocatori straordinari. Gonzalo può sicuramente segnare anche due o tre gol. Poi con il ritorno di Paulo siamo tutti felici, la nostra qualità si alza sempre di più».

MONDIALE – «Adesso il mio obiettivo è la Juve, voglio vincere tutto qui. Poi certo penso al Mondiale, spero di meritarmi una chiamata dal Brasile. Ma tutto dipende da qui, dalla Juve».

GOL – Alex Sandro siglò proprio nel derby d’andata un bel gol di testa. «E’ anomalo per me. Però mi son buttato sul primo palo come facciamo in allenamento e ci sono riuscito. Spero di segnare al più presto anche in Champions!»