Allegri e Giuntoli: obiettivi e problemi da risolvere. Come riparte la nuova/vecchia Juve

Allegri e Giuntoli, gli obiettivi da raggiungere e i problemi da risolvere: ecco come riparte la Juve nell’annata 2023/24

Si ripartirà ancora una volta da Massimiliano Allegri. Per il momento. Il tecnico, dopo le nuove voci di un assalto dall’Arabia, appare comunque convinto di voler rimanere alla Juventus per provare a riportarla in alto dopo dopo le ultime deludenti stagioni, che hanno interrotto il filo di trofei iniziato nel 2012. A meno di altri clamorosi rilanci (con gli sceicchi di mezzo non si può mai sapere cosa succede), sarà quindi Max la guida di una squadra che vuole rilanciarsi e tornare finalmente a competere per i traguardi che storicamente le spettano. Al fianco del mister livornese, a breve, ci sarà anche un altro toscano DOC come Cristiano Giuntoli, che ha finalmente trovato la quadra giusta per lasciare il Napoli un anno prima della naturale scadenza del suo contratto. Saranno loro, insieme a Manna che fin qui ha lavorato secondo i piani, a dover risolvere problemi e centrare obiettivi sul mercato per presentarsi tirati a lucido ai nastri di partenza a metà agosto.

Problemi che coinvolgono la permanenza di alcuni big come Rabiot, Vlahovic, Chiesa e Bremer. Per il primo la fiducia è aumentata nelle ultime ore, ma non è ancora arrivata una risposta definitiva alla proposta di rinnovo annuale. Gli altri tre restano in bilico; Madama ha bisogno di cedere dopo la mancata qualificazione alla Champions League e dovessero arrivare offerte esorbitanti nessuno sarebbe intoccabile. Si parlava poi di obiettivi che, di conseguenza, sono ormai noti. Dopo il colpo Weah si andrà in cerca di altri due esterni (uno destro e uno sinistro), magari di una mezz’ala (Milinkovic se Rabiot va via) e di qualche ritocco in difesa. Sperando non ci sia bisogno anche di andare a caccia di un nuovo centravanti titolare, ma nel mercato, lo evidenziamo ancora, mai dire mai…