Allegri e quei rifiuti per la Juve: due volte il Real, ora sventa i piani del PSG

Anche il PSG verso il clamoroso rifiuto da parte di Massimiliano Allegri che, per la Juve, ha già detto no due volte al Real Madrid

La foto che sta circolando, e che vede Allegri in compagnia del neo ds del PSG Luis Campos, ha fatto impazzire i social. Subito si sono scatenate le voci di un possibile accordo tra il tecnico livornese e il club parigino, ancora in cerca di una guida tecnica dopo l’ormai annunciato divorzio da Mauricio Pochettino. Ma anche i francesi, come già capitato a più squadre in passato, potrebbero presto ricevere un “no grazie” come risposta. Ma facciamo un salto indietro nel tempo.

In principio fu il Real a tentare Max nell’estate del 2018. Zidane, dopo la terza Champions consecutiva, aveva lasciato vacante il posto in panchina al Bernabeu e Perez era in cerca di un allenatore vincente che potesse prendere in mano uno spogliatoio di campioni che voleva continuare a dominare in Spagna e nel mondo. Rifiuto secco da parte di Allegri, che ai tempi era in trattative con la Juve per un rinnovo poi mai arrivato, visto il divorzio a fine stagione e la nomina di Sarri come nuova guida del club. Era già stata fatta una promessa ad Agnelli e, visto anche il rapporto che lo lega al presidente bianconero, l’allenatore non se l’era sentita di cambiare aria.

Diversa, invece, la situazione nell’estate 2021. Come dichiarato a più riprese in prima persona, Allegri si era già accordato con i Blancos, con soddisfazione di Florentino che, finalmente, poteva iniziare a lavorare con lui. Ma ancora una volta, il potente imprenditore spagnolo non aveva fatto i conti con Madama e con Agnelli. Suona il telefono e Max, con buona pace delle Merengues, decide nuovamente di fare una scelta accettando per la seconda volta la Juventus. Una squadra in difficoltà che, dopo i fallimenti degli ultimi due progetti, ora ha intenzione di costruire un nuovo ciclo vincente che la riporti a primeggiare in Serie A. E magari anche in Europa.

Ma non solo tentazioni estere negli ultimi anni. Per il tecnico si è infatti parlato a più riprese di Roma (prima dell’arrivo di Mourinho), Napoli e addirittura Inter. Marotta, non è un mistero, ha grande stima nei suoi confronti ed era pronto a portarlo in nerazzurro come rimpiazzo di Conte, per un remix di quanto accaduto nell’ormai lontano luglio del 2014. Ora, come detto, potrebbe toccare anche al PSG, che di no ne potrebbe presto ricevere un altro abbastanza pesante: quello di Zinedine Zidane. Zizou, a più riprese indicato come futuro mister della Vecchia Signora, fermo da ormai più di un anno, starebbe infatti aspettando solo una chiamata dalla Nazionale francese. Chiamata che, se dovesse arrivare, arriverà però solamente dopo il Mondiale in Qatar di fine anno, con l’uscita di scena di Deschamps già programmata da diverso tempo.