News
Allegri: «Mi vedo in Premier o in Serie A. Ronaldo è diverso dagli altri»
Allegri: «Mi vedo in Premier o in Serie A. Ronaldo è diverso dagli altri». Le dichiarazioni dell’ex tecnico della Juventus al Times
Massimiliano Allegri ha rilasciato una lunga intervista al Times.
FUTURO – «Mi piacerebbe provare la Premier League. In Italia sono stato a Milano per quattro anni. Cinque anni alla Juventus. Adesso mi aspetto (di lavorare di nuovo) in Italia, ma è difficile, o in Inghilterra».
RONALDO – «Ho allenato tanti giocatori forti con una forte personalità. Difensori come Chiellini, Nesta, centrocampisti Gattuso e Seedorf e attaccanti Ibrahimovic e Ronaldo. Ora, Ronaldo ha una mentalità al top. Ronaldo la pensa diversamente dal resto. Ha vinto cinque Palloni d’Oro, cinque Champions League, un Europeo per il Portogallo e questo è molto difficile.Fa sempre la differenza. Ogni anno ha un nuovo obiettivo».
PREMIER LEAGUE – «Per me, il calcio inglese sta migliorando ora perché ci sono molti allenatori stranieri. Ci sono più tattiche rispetto a dieci anni fa. L’Inghilterra ora è più sofisticata e più tattica, ma rispetta anche la tradizione del calcio inglese. È un buon equilibrio tra lo spirito del calcio inglese e la nuova qualità e il nuovo approccio tattico dei nuovi allenatori. “La cosa importante è che ogni paese abbia la sua storia. L’Inghilterra è diversa dall’Italia, che è diversa dalla Spagna, dalla Germania.È difficile cambiare la storia del paese»
LIVERPOOL – «Ogni anno migliorano la squadra. Il Liverpool ha giocatori che sono molto veloci, tecnici, sono fisicamente più forti e hanno carattere. Per vincere trofei, bisogna avere carattere, tecnica, tattica e fisico. E tutti i giocatori del Liverpool lavorano molto duramente, ogni partita. Il Liverpool ha la mentalità giusta».
TOTTENHAM – «Al Tottenham, [Jose] Mourinho ha l’equilibrio tra pragmatico e tecnico. Perché il Tottenham è una grande squadra, con grandi giocatori, e Mourinho è strategico. L’allenatore deve rispettare la qualità dei suoi giocatori. Mourinho capisce i suoi giocatori. Sta facendo un ottimo lavoro al Tottenham».
MANCHESTER CITY – «Il Manchester City non ha una grande storia come lo United, quindi [Pep] Guardiola può lavorare con un club ‘vergine’ e ha la possibilità di lavorare a modo suo».
LEGGI ANCHE: Cucci: «Caso Suarez? Se ne parla solo perché è coinvolta la Juve»