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Allegri a Sky: «Vittoria di maturità. Ricorso? Non mi aspetto niente»
Allegri a Sky: «Vittoria di maturità. Ricorso? Non mi aspetto niente». Le parole del tecnico dopo il 4-2 al Torino
Allegri ha concesso un’intervista a Sky Sport dopo il 4-2 della Juve col Torino. Queste la parole del tecnico bianconero.
L’ANALISI – «E’ stata una partita diciamo difficile perché nel primo tempo siamo andati sotto, abbiamo reagito subito contro un Torino contro cui non è semplice giocare contro perché è una squadra che aggredisce, se la vai a prendere alta ti allunga sui lanci lunghi su Singo e Sanabria. Sono bravi a palleggiare, in fatti nel primo tempo siamo andati molto indietro sbagliando, loro tendono a spezzare la partita, cosa che va solo a vantaggio loro. All’inizio del secondo tempo dopo il 2-2 abbiamo avuto la pazienza di aspettare e colpire al momento giusto perché questo è un segno di maturità. All’interno di una partita se capisci che non riesci a giocare la partita che pensavi, cambiare e aspettare il momento di giusto che la squadra ha mostrato. Cosa che non avevamo a inizio anno».
IL RITORNO DI POGBA – «E’ entrato bene lui come Chiesa e De Sciglio. E’ molto importante, giochiamo ogni 3 giorni e avevamo sulle spalla partita di giovedì soprattutto perché dovevamo passare il turno dopo la partita dell’andata e c’è stato dispendio di energie mentali. La squadra ha fatto una buona partita».
COSA NON VA CON PAREDES – «Non ci sono problemi importanti, ma scelte che faccio. Avevo bisogno di un giocatore, stasera, che mi coprisse bene davanti la difesa, fosse molto bravo a saltare di testa. Enzo ha fatto una bella partita per essere la prima partita che non era semplice. Ha finito in crescendo e quando l’ho sostituto non meritava di uscire perché stava giocando un secondo tempo migliore del primo. Si muove molto bene, ha qualità tecniche e si fa trovare sempre nella posizione giusta davanti alla difesa».
IL RICORSO – «Non mi aspetto assolutamente niente, sono cose a cui pensa la società. Bisogna fare punti, stasera era importante vincere per raggiungere il Bologna e rimettersi al settimo posto. Abbiamo preso qualche punto davanti. E’ vero che non dobbiamo perdere di vista quello che la squadra ha fatto, abbiamo fatto 50 punti togliendo i 2 che avevamo fatto con al Salernitana per un errore tecnico del Var ma non possiamo farci niente. Siamo momentaneamente secondi in classifica. Prima della sosta abbiamo partite importanti e vincere era molto importante».
MOURINHO ESPULSO – «Lo vedrò lo stesso, l’anno scorso non c’ero io e quest’anno non c’ è lui. Non so se lo squalificheranno. Io spero che domenica sia in panchina».