Ancelotti: «Possiamo competere, ma abbiamo perso un’occasione»

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato al termine del match dello Stadium tra Juventus e partenopei

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match dello Stadium tra la Juventus ed i partenopei. L’ex allenatore del Milan ha analizzato la prestazione della sua squadra.

NAPOLI – «Test non positivo. Abbiamo fatto un’ora non bene, è vero che abbiamo raddrizzato la partita ma anche se poteva finire in tutti i modi, la prestazione del Napoli non sarebbe stata comunque sufficiente».

LOZANO – «È cambiata la partita perché sul 2-0 la Juve ha agito in contropiede. Ho messo due giocatori più freschi per stare anche attenti alle ammonizioni».

ERRORI TECNICI – «Abbiamo dato la possibilità alla Juve di pressarci, darci problemi e prendere fiducia. Matuidi ha fatto un lavoro straordinario, ma lasciava spazi a Fabian. Non siamo riusciti, però, a dargli il pallone visto che era isolato».

MARCATURA – «Abbiamo tentato di pressare in avanti, pressando su Pjanic e alzando un centrocampista, anche se i gol sono nati con una difesa piazzata. Il problema è che, quando hai otto giocatori in area, la marcatura deve essere più stretta e forte».

FABIAN RUIZ – «Non siamo riusciti a trovarlo, e dopo con l’inserimento di Lozano abbiamo fatto più male».

GOL SUBITI – «La fase difensiva non è un problema individuale, ma di sacrificio e collettivo. Abbiamo preso sette gol e ci stiamo sacrificando poco».

JUVE – «La Juve ha talmente tanta qualità, tanta forza che non mi sorprende in questo tipo di partite. Loro riescono a dare sempre il 100%»

SCUDETTO – «Possiamo competere, ma abbiamo perso un’occasione. Abbiamo iniziato a giocare quando la partita era già persa. Rimane questa ora che lascia un po’ di amaro in bocca»

DELUSO – «Lo sarei stato anche se avessimo pareggiato. Avrei fatto le stesse considerazioni»

KOULIBALY – «Ha la possibilità di lavorare durante la sosta e ritrovare la condizione».