Anghelè Juve, il ragazzo che ha bruciato le tappe. Chi è il numero 10 della Next Gen e come sta andando la sua stagione

Anghelè Juve, chi è il numero 10 della Juventus Next Gen. La storia, la carriera e come sta andando la sua stagione

Anghelè è il numero 10 della Juventus Next Gen, classe 2005 ricopre il ruolo di seconda punta. È un talento che ha già fatto vedere le qualità di cui dispone tanto da essere riuscito a strappare la convocazione in prima squadra, Thiago Motta lo ha infatti aggregato al gruppo in occasione del match contro il Verona dello scorso 26 agosto. Tra le sue caratteristiche c’è sicuramente la duttilità, pur nascendo come seconda punta, può svolgere il ruolo di centravanti; da non sottovalutare la sua capacità di giocare come ala. Nonostante i suoi 183 cm è un giocatore molto agile e con una buona fisicità a cui si aggiunge la capacità di essere decisivo. La tecnica non manca al ragazzo nato a Genova, nelle sue corde anche la capacità di esprimere molto bene il ruolo del trequartista; quando viene schierato in questa posizione gioca molto vicino alla porta avversaria. Già Montero ci aveva visto lungo su Anghelè, adesso Brambilla si gode il classe 2005 pienamente recuperato dopo avere anche attraversato un periodo difficile a causa di un infortunio che lo aveva costretto a saltare diversi match. In questa stagione ha disputato 12 gare in campionato segnando un gol, per una somma complessiva di 529 minuti giocati e una partita in Coppa Italia Serie C con un minutaggio di 45 minuti. La maggior parte delle volte è stato impiegato come seconda punta e trequartista, una volta come ala destra e un’altra come ala sinistra. Partendo da trequartista ha anche realizzato un gol. 

Anghelè Juve: la storia e la carriera del numero 10 bianconero

Lorenzo Anghelè nasce a Genova il 25 febbraio 2005, inizia a giocare a calcio tra le fila della Golfo Paradiso, prima di passare ai club professionistici. Debutta in una delle due squadre della città che gli ha dato i natali, precisamente nel vivaio della Sampdoria. Il giovane fa vedere sin da subito di che pasta è fatto e proprio per questo la Juventus lo nota e decide di puntare su di lui nell’estate del 2019. Arruolato prima nell’Under 17 passa successivamente alla Primavera del club bianconero grazie al suo rendimento. La convocazione tra i professionisti avviene in tempi rapidi, dal 29 ottobre 2023 alterna infatti presenze con la Juventus Next Gen e l’Under 19 allora allenata da Paolo Montero. Proprio con la seconda squadra bianconera realizza il suo primo gol tra i “grandi” in occasione del successo contro la Torres. Un apparizione anche in Serie A per il giovane calciatore, Thiago Motta gli ha fatto il regalo di portarlo con la prima squadra in Verona-Juve alla seconda giornata di campionato.