Hanno Detto

Anzolin gioisce: «Ripagato di tutti i sacrifici. Ecco il nostro obiettivo»

Pubblicato

su

Lunga intervista a Matteo Anzolin, terzino della Juventus U23: tutte le sue dichiarazioni

Matteo Anzolin, dopo una lunghissima assenza dai campi di gioco per l’infortunio al ginocchio, ha ritrovato il campo con la maglia della Juventus Under 23 nelle ultime settimane.Il terzino bianconero si racconta in una lunga intervista a JTV.

CONVOCATO UN ANNO DOPO L’INFORTUNIO – «Sono stato ripagato da tutti i sacrifici fatti in questi mesi. È stata dura perché volevo recuperare il prima possibile, ma ovviamente il ginocchio ha i suoi tempi. C’è voluta tanta pazienza, tanti sacrifici ma alla fine c’è stata la soddisfazione di tornare col gruppo».

RIENTRO, ESORDIO E PRIMA DA TITOLARE IN C – «Ero veramente felice e soddisfatto del lavoro che ho fatto per recuperare e tornare in forma. Riassaporare il campo è stato veramente bello, mi mancava un sacco».

UNDER 23 – «Cambiano molte cose. C’è un livello diverso, è un campionato che aiuta tanto noi giovani a inserirci nel mondo dei grandi. La differenza col settore giovanile è evidente. E in questo contesto ti proietta verso la prima squadra, che è il sogno di tutti noi».

RECUPERO – «Sono stati mesi difficili, quando mi sono infortunato quasi non ci credevo. Non vedevo l’ora di tornare a correre e a giocare. Sono stati bravi i fisioterapisti e i dottori ad aiutarmi a livello mentale. Non smetterò mai ringraziarli».

GRUPPO – «Ci conoscevamo quasi tutti. Rispetto alla Primavera c’è un livello fisico e di intensità molto più alto. Ma sono stati bravi i miei compagni a farmi ambientare. Sono molto contento».

ZAULI – «È un allenatore molto preparato che ha un bel rapporto col gruppo. Ci tiene uniti. Con me c’è un rapporto di rispetto e stima. Sono molto felice di averlo come allenatore».

PAREGGI CON PISTOIESE E PONTEDERA – «È mancata quel pizzico di esperienza che ovviamente manca a una squadra giovane come noi. Sono state due partite che meritavamo di vincere ma nel finale non siamo riusciti a portare a casa i tre punti. Ma siamo soddisfatti perché la strada è giusta. Abbiamo disputato delle ottime partite e dobbiamo continuare così».

RENATE – «Sono una squadra molto forte, sono stati primi in classifica per tutto il girone di andata. Noi dovremo fare la nostra partita, cercando di imporre il nostro cercando di giocare con quel pizzico di spensieratezza che ci caratterizza per portare a casa i tre punti».

PLAYOFF – «Ce li meritiamo per tutto quello che abbiamo fatto durante l’anno. Siamo sempre stati nella zona playoff e ci abbiamo creduto fin dall’inizio. Abbiamo espresso un bel calcio e puntiamo ad arrivare più in alto possibile».

Exit mobile version