Avvocato Auci: «Mondiale per Club? Non si può escludere un ricorso del Napoli. Ecco le intenzioni di De Laurentiis» – ESCLUSIVA

L’avvocato Francesca Auci ha parlato in esclusiva a Juventusnews24 del possibile ricorso del Napoli per il Mondiale per Club

L’Avvocato Francesca Auci, esperta di diritto sportivo dello studio DCF Sport Legal, ha fatto chiarezza sul possibile ricorso del Napoli nei confronti della Juventus per il Mondiale per Club, visto che circolano rumors sulle intenzioni in merito di De Laurentiis. Ecco le sue dichiarazioni in esclusiva a Juventusnews24.

Avvocato Auci, ci sono davvero i margini per un ricorso contro la Juve da parte del Napoli, come minacciato da De Laurentiis giorni fa?

«La questione è talmente particolare che non si può escludere a priori la possibilità di un ricorso, anche perché l’esclusione del Napoli dal Mondiale per Club avrà ripercussioni economiche molto rilevanti e l’ipotesi dell’azione giudiziaria potrebbe essere l’unica possibilità per aspirare a partecipare al Mondiale».

Quale potrebbe essere l’iter di questa eventuale ricorso?

«Il Napoli sembra voglia chiedere un’interpretazione estensiva dell’applicazione della sanzione che è stata assunta dalla UEFA nei confronti della Juventus. Lo scorso 28 luglio la UEFA (CFCB First Chamber, l’organo di controllo Finanziario dei Club) ha disposto che la Juventus venisse esclusa dalle coppe europee programmate per la stagione 2023/2024. Il Napoli potrebbe chiedere di ricomprendere nelle “coppe europee” indicate nella decisione di luglio anche il Mondiale per Club. L’iter che potrà essere seguito dipende da cosa si vuole impugnare, ma certamente sarà avanti ad un organo di giustizia sportiva internazionale: FIFA e/o UEFA ed eventualmente CAS, qualora ce ne fossero i presupposti. La questione è molto complessa e l’individuazione dell’organo a cui rivolgersi è certamente un aspetto fondamentale».

Il fatto che la Juve non abbia giocato le coppe europee per squalifica puó essere una base giuridica per chiedere l’esclusione dal Mondiale?

«L’esclusione dalle coppe europee è certamente un presupposto, ma il team di esperti che stanno studiando la questione, senza dubbio stanno prendendo in considerazione molti altri elementi e principi giuridici, come quello dell’afflittività della sanzione. Juve, infatti, per quel tipo di condotta ha già “scontato” la propria sanzione, quindi ogni ulteriore valutazione dovrà muovere anche su altri aspetti. Un eventuale accoglimento potrebbe compromettere il Mondiale per Club della Juventus? Dipende da come verrà instaurato il procedimento e da cosa verrà richiesto con il ricorso. Il posto a disposizione è solo uno e quindi presumibilmente la decisione dovrà tenere conto anche delle conseguenze dell’esito del giudizio sugli altri partecipanti».

Ci sono dei precedenti di questo tipo nella giurisprudenza calcistica?

«Ci sono precedenti in materia, ma nessuno, a mia memoria, possiede tutti gli aspetti che caratterizzano questo caso».