Barzagli su Twitch Juve: «Festa centenario Agnelli, storia e passione. Vi svelo i miei progetti futuri»

Andrea Barzagli, ex difensore della Juventus, interviene sul canale Twitch bianconero. Queste le sue dichiarazioni

Andrea Barzagli è intervenuto sul canale Twitch bianconero. Juventusnews24 ha seguito LIVE le sue parole.

FESTA JUVE – «Io ho ritrovato una parte di ex compagni e la gran parte invece è stata la storia della Juve. Mi è piaciuta molto la situazione che si è creata, si vedeva che tutti avevano ancora quel feeling degli anni vincenti. Mi ha fatto piacere esserci, è stato tutto molto amarcord e molto bello. Io l’ho vissuta con grande gioia, tutto il contesto è stato molto gioioso. Ci sono state diverse annate di Juve tutte insieme per la prima volta».

LEADER – «Diventarci penso sia molto difficile. Crescendo vuoi prenderti responsabilità, ci sono leader diversi ma il vero leader è nato così. Sa quando parlare ai compagni e allo spogliatoio».

RETROSCENA FESTA – «Ci sono stati tanti sfottò, anche quello di Platini che diceva di voler stare con l’altra squadra. Ci siamo detti tante cose, è stato molto divertente. L’ingresso in campo? Ti viene in mente quando vincevi qualche trofeo, quando entravamo uno ad uno allo Stadium. Ho ripensato a quei bei momenti, è stata una bella sorpresa».

LIPPI – «È una persona super splendida, insieme abbiamo vissuto quel Mondiale fantastico. Lo ha detto anche Allegri alla fine della stima che ha di una persona del genere. Si è visto e sentito dal pubblico il calore che c’è stato per Lippi. È stato tutto eccezionale».

CONTE – «Antonio o mister? Mi è venuto di chiamarlo mister, qualche volta Antonio. C’è sempre quel rapporto, io sono sempre stato molto attento a dare il peso alla persone che hai davanti per l’incarico che hanno. Tutt’ora mi viene da chiamarlo mister, come chiamerei presidente Andrea Agnelli».

A CHI TI SEI ISPIRATO – «Sono diventato difensore a 17/18 anni e quindi ho passato gli anni da ragazzino dove mi piacevano molto i fantasisti. Da ragazzo mi piaceva tantissimo van Basten. Piano piano, guardando i difensori, devo dire che in Italia dove guardavi guardavi. Ce ne sono stati talmente forti… Però Maldini l’ho sempre visto come il top del top».

PROGETTI FUTURI – «A settembre ho preso il patentino, il master da allenatore. Non so quando ma penso che proverò un’esperienza sul campo. Vediamo quando e come partire. Il progetto futuro è questo, ci proverò».

MESSAGGIO – «Il messaggio della festa è abbastanza semplice. È la storia di questo club e la passione della proprietà Agnelli, trasmessa anche ai tifosi. È stata una serata splendida per tutti i tifosi presenti e per chi l’ha vista in TV».