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Benevento-Juventus: triplo Dybala e perla Douglas Costa, ma che fatica
Benevento-Juventus consegna i tre punti ai bianconeri a conclusione di novanta minuti di sudore: complimenti ai sanniti, Allegri salvato dai suoi campioni
Che Benevento-Juventus non sarebbe stata una passeggiata di salute, Allegri lo aveva fatto intendere già alla vigilia. Ma nessuno avrebbe immaginato un match così duro per i bianconeri, bravi a districarsi nella trasferta campana grazie a un colpo di reni finale. A prendere gli applausi è la squadra di De Zerbi, capace di mettere in difficoltà gli uomini di Allegri per buona parte della gara.
Benevento-Juventus 2-4 (16′ Dybala, 24′ Diabatè, 48′ pt Dybala (rig.), 51′ Diabatè, 74′ Dybala (rig.), 82′ Douglas Costa) – Al quarto d’ora gli applausi del Vigorito sono tutti per Dybala, che disegna una traiettoria imprendibile per Puggioni e porta in vantaggio la Juventus. La squadra di De Zerbi resta comunque in partita e a metà del primo tempo pareggia grazie all’astuzia di Diabatè, che sfrutta un doppio errore difensivo bianconero, prima con Marchisio e poi con Rugani, e insacca a rete. Prima dell’intervallo la rete annullata a Mandzukic e il calcio di rigore realizzato da Dybala, che spiazza Puggioni e manda le squadre negli spogliatoi con la Juve in vantaggio. Il Benevento ha il merito di crederci ancora e al 51′ viene premiato dalla seconda rete di Diabatè. La Juventus torna in vantaggio grazie a un altro calcio di rigore di Dybala, a seguito di un atterramento in area di Viola ai danni di Higuain. Poi, a chiudere i conti, è la rete incredibile di Douglas Costa. La cronaca del match
LA CHIAVE DEL MATCH – La Juventus sale subito in cattedra contro un Benevento che ben messo in campo e che non vuole sfigurare davanti il proprio pubblico in una gara storica. Cuadrado si pone sulla linea del centrocampo in fase di non possesso e Manduzkic e Dybala restano a fare i terminali offensivi. Dopo il vantaggio, i bianconeri subiscono il ritorno dei campani, che si confermano avversari ostici sul piano fisico e agonistico. A dimostrarlo in maniera palese è la rete del 2-2 nella ripresa, con la difesa juventina ancora una volta perforata da uno straordinario Diabatè. Allegri cambia le carte in tavola, mandando in campo Douglas Costa e Higuain e schierandosi con un definito 4-2-3-1. A questo punto i bianconeri creano le occasioni per tornare in vantaggio, ma alla formazione sannita vanno comunque fatti i complimenti per l’interpretazione del match. Highlights e Gol VIDEO
L’EPISODIO – Al 36′ Cuadrado mette la palla in mezzo per Mandzukic, che in equilibrio precario (a seguito probabilmente di una spinta) tocca involontariamente la palla con la mano prima di coordinarsi per il tiro a rete: il signor Pasqua annulla il gol ed estrae il giallo all’attaccante, l’azione è da rivedere. Il direttore di gara, al 47′, non fischia neanche il calcio di rigore sul fallo – piuttosto evidente – su Pjanic, ma tornerà sulla decisione grazie al supporto del VAR. Pasqua non ha dubbi, invece, sul contatto tra Viola e Higuain al 73′, che porta alla terza rete della Juventus. La moviola del match
TOP&FLOP – Dybala segna la terza tripletta, Douglas Costa segna un gol straordinario. Non bene Rugani e Benatia. Le pagelle dei bianconeri