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Bergomi, l’Inter sotto pressione e la rosa da quarto posto. Scherzi a parte?
Bergomi, l’Inter sotto pressione e la rosa da quarto posto. Siamo su “Scherzi a parte”? Del Piero lo ridimensiona in diretta TV
Ha del grottesco quanto accaduto nella tarda serata di ieri in diretta TV su Sky Sport, in pieno post Milan-Juve, durante la celebre trasmissione Sky Calcio Club. Beppe Bergomi, bandiera dell’Inter nonché uno degli opinionisti di punta del salotto giostrato da Fabio Caressa si è prodigato in una vera e propria orazione in difesa dei nerazzurri, reduci dalla sorprendente sconfitta contro la Sampdoria. Parole, quelle dell’ex difensore nerazzurro, che hanno suscitato incredulità nei telespettatori e negli altri ospiti in studio.
«Troppa pressione sull’Inter, non è una squadra costruita per vincere: ha la quarta rosa del campionato ed è forte come le altre, non di più. Diamo responsabilità all’Inter che deve vincere per forza, ma non è così, non è giusto metterle questa pressione. Juve, Napoli e Milan hanno una rosa migliore. Se non vince il campionato non è che ha fallito. Sulle altre non si fa questo discorso. Con Spalletti due quarti posti all’ultima giornata, non è mai andata vicina a vincere. Conte è un valore aggiunto», ha spiegato l’ex difensore, mancando nell’occasione di lucidità e veridicità. Le ultime due sessioni di calciomercato dell’Inter – a livello di capitale investito -, il valore economico della rosa nerazzurra e il monte stipendi nerazzurro dicono infatti tutto il contrario.
Spontanea quanto opportuna la replica di Alessandro Del Piero, in collegamento da Los Angeles, dove però il concetto è arrivato ugualmente stonato. L’ex capitano della Juve si è concentrato sopratutto sul concetto di pressione: «Scusa eh, sento parlare di pressione. Ma chi è che non ha pressione? L’Inter ha pressione, la Juve ha pressione. Il Milan adesso comincia ad avere pressione perché si rende conto che ha gli altri dietro. Anche loro sono da anni che non vincono, anzi fanno molto peggio dell’Inter. La pressione c’è in quelli che non vincono. Ed è giusto che sia così. Io mi accodo a quanto detto da Capello: l’Inter ha una squadra per vincere non da quest’anno, ma già dall’anno scorso. Dopo parliamo del Benevento? Cerchiamo di non mettere pressione anche a loro…».
In ultima istanza Bergomi, in evidente difficioltà, ha chiosato sulla difensiva: «Avere tutti contro, vuol dire che quello che dico è giusto. Io sono felice». Questo prima dell’ultima staffilata di Del Piero: «No Beppe quello che hai detto non è giusto». E purtroppo non era nemmeno uno scherzo.