Settore Giovanile

Bonatti: «Abbiamo più consapevolezza. Vi racconto Solberg»

Pubblicato

su

Bonatti ha commentato il pareggio casalingo della sua Juve Primavera contro la Roma capolista: le sue parole

(Marco Baridon a Vinovo) – La Juve Primavera pareggia con la Roma nella decima giornata di campionato.

Queste le dichiarazioni di Bonatti nel post partita.

CONSAPEVOLEZZA – «Stiamo acquisendo consapevolezza nei nostri mezzi, cercando di dare continuità dal punto di vista della concentrazione. A Londra abbiamo fatto una partita fantastica, con tanti elementi dentro al gioco, non era semplice. Sono partite che hanno un alto coefficiente di impatto emotivo, oggi non era per niente scontato recuperare energie e affrontare una partita così tosta. I ragazzi sono stati bravi, a Londra abbiamo dimostrato coraggio e anche oggi abbiamo affrontato la Roma a trazione offensiva. Li ho visti convinti, oggi potevamo anche trovare la zampata per la vittoria».

ORGOGLIO O AMAREZZA – «Nello spogliatoio ho chiesto ai ragazzi la loro analisi ed è emerso 60% amarezza e 40% soddisfazione. Questa risposta è positiva perché rappresenta l’andamento della partita. C’è un pizzico di amarezza perché potevamo trovare la zampata, nel primo tempo siamo stati un po’ precipitosi. È comunque un ottimo pareggio che dà fiducia e coraggio. Tra quattro giorni abbiamo un’altra bella partita e l’obiettivo deve essere quello di rimanere concentrati».

LAZIO «L’effetto è un po’ svanito in questi anni. Sono già tornato negli ambienti in cui ho vissuto un anno e mezzo, ho dei bellissimi ricordi e mi sono trovato bene. Però sappiamo qual è il nostro obiettivo, vogliamo passare il turno, non sottovaluteremo l’avversario e saremo concentrati».

SOLBERG«È un giocatore tecnico. Ha avuto un po’ di problemi, è arrivato con un fastidio alla caviglia. Dopo un paio di allenamento ha avuto un sovraccarico, adesso sta cercando di trovare continuità. Sa che ci vorrà del tempo. Però è un giocatore molto tecnico e adesso deve trovare la condizione».

DE WINTER – «In una partita non positiva per la Juve di Allegri per il risultato c’è stato sicuramente un sussulto d’orgoglio da parte di tutti i nostri ragazzi nel vedere entrare un compagno con cui fino a poco fa hanno condiviso tante cose. Si sono alzati in piedi con soddisfazione».

Exit mobile version