News
BORDOCAMPO – Cristiano, quel pregio che a volte sembra quasi un difetto
Cristiano Ronaldo, quel pregio che a volte sembra quasi un difetto. L’analisi dopo la tripletta del portoghese in Nazionale
Non si può e non si deve fare confusione tra il Cristiano Ronaldo a mezzo servizio contro Lokomotiv Mosca e Milan e quello, pur sempre sostituito sul finale di gara, contro la Lituania. Trattasi di due contesti troppo diversi tra loro, che hanno poche cose in comune a partire dal valore della squadra avversaria. Semmai bisogna contestualizzare: Cristiano che esce dal campo dopo aver fatto gol è certamente più sereno, appagato.
È il pregio dei fuoriclasse che a volte somiglia a un mezzo difetto. La scelta di Sarri di gestire il portoghese nelle ultime due gare, a seguito di qualche leggero problema al ginocchio destro, è stata giusta. Il ritorno al gol dell’extraterrestre ieri altrettanto gradito, oltre che sperato. E adesso la Juve non vede l’ora di riabbracciare la sua stella, per continuare a vincere insieme.