BORDOCAMPO – Agnelli e CR7 leader autentici, così vince la squadra

Il modello Juve passa dalle parole del presidente Andrea Agnelli e di Cristiano Ronaldo: è la squadra che fa la differenza

Ci sono leader autoritari, che sentono quasi la necessità di ricordare a se stessi chi comanda. E leader autorevoli, che ottengono riconoscimento senza chiederlo. I primi non sempre riescono a motivare la propria squadra; i secondi ne sono sempre il valore aggiunto, cuore pulsante. E il loro segreto si racchiude nella semplicità: per ottimizzare il lavoro di una squadra, basta responsabilizzare ciascuno nel proprio ruolo e renderlo funzionale all’espressione collettiva.

«Così siamo una squadra»

«Io so il mio ruolo, gli altri il proprio: se chiedete a Buffon di fare l’attaccante e a me di fare il portiere, il risultato non sarà certamente positivo. Lavoriamo insieme, ognuno nel suo ruolo, e questo ci rende una squadra» aveva spiegato Cristiano Ronaldo alla vigilia di Juventus-Lokomotiv Mosca. «Avete rivolto quasi tutte le domande a me e le ho smistate io. Questa è una squadra che gestisce le responsabilità con compiti precisi e definiti» spiega Andrea Agnelli, a conclusione della conferenza stampa a margine dell’Assemblea degli Azionisti.

Il modello Juve

Con lui ci sono Pavel Nedved, Fabio Paratici, Giorgio Ricci e Marco Re: sono le basi del modello Juve che ha appena ottenuto parere positivo dagli Azionisti per un aumento di capitale di 300 milioni per un nuovo piano di sviluppo. Ognuno risponde sui temi riguardanti il proprio ambito, in maniera precisa, impeccabile. Banalmente, è pane quotidiano per loro. E con la stessa semplicità del loro leader disegnano il quadro delle cose.

Gestione della leadership

I leader, quelli autorevoli, si fidano della propria squadra. Perché l’hanno costruita con attenzione, mettendo ogni pezzo al loro posto. Ed è per questo che non hanno paura del tempo, o neanche delle difficoltà che potranno incontrare per strada. Hanno un gruppo di lavoro troppo forte per disperdere energie dietro le paure. Insieme, si vince.