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Espulsione Ronaldo: il problema siamo noi o le squadre italiane?
L’arbitro Brych ancora protagonista in negativo contro la Juventus: da Collina a Rosetti, per le italiane in Europa, è cambiato poco
La prima volta non ci fai caso. Ti arrabbi. E anche tanto. Perchè al talentuoso Dybala viene negata la possibilità di essere protagonista al Bernabeu, nella gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League. Poi, sette giorni più tardi, ti vedi negare una qualificazione sacrosanta per una decisione al limite del regolamento. Che se rigore devi dare, beh allora devi cacciare dal campo Benatia per il fallo, e non Buffon che – avrà pure avuto una reazione sconsiderata – ma non lontana dagli atteggiamenti che hanno abbondantemente consentito fino a quel momento.
Perchè l’arbitro Brych ha fatto ancora il fenomeno contro la Juve?
Anno nuovo, vita nuova, pensi. E invece, neanche mezz’ora di gioco, dal cilindro esce un altro rosso che lascia in dieci la Juventus, privandola della sua nuova perla pregiata: Cristiano Ronaldo. Il protagonista del gesto eroico, abbondantemente smentito dalle prove tv, è un già noto ai bianconeri: trattasi di quel fischietto che a Cardiff negò a Cuadrado di arrivare in fondo alla finale di Champions. Non è che altre squadre italiane siano state trattate meglio in Europa. Ma probabilmente la questione di base è che i designatori italiani, prima Collina poi Rosetti (quest’ultimo tra i principali fautori del VAR in Italia) potrebbero avere una certa volontà a dimostrare la loro imparzialità nelle scelta dei direttori di gara per le italiane. Finendo, poi, per impacchettare arbitri che – a loro volta – finiscono per elevarsi a protagonisti in campo dovendo non deludere alla chiamata del designatore.
Espulsione Ronaldo: non gli era mai successo in Champions League
Il risultato è che nelle ultime tre partite della Juventus in Champions League un campione bianconero è stato messo fuori da una decisione arbitrale discutibile. L’ultima scivolata su Cristiano Ronaldo è alquanto ingiustificabile. Per CR7 si tratta del suo primo cartellino rosso in Champions League. Finora, era stato espulso sei volte con il Real Madrid: in quattro occasioni in Liga, una in Copa del Ray e una in Supercopa Espana. Mentre nel Manchester United aveva chiuso anzitempo il suo match quattro volte in Premier League.