Buffon: «Chiellini la mia roccia. Vi svelo qual è stata la nostra forza»

Gigi Buffon ha parlato in esclusiva ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Di seguito le parole dell’ex portiere della Juve

Gigi Buffon è intervenuto in esclusiva ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Di seguito le parole dell’ex numero uno della Juventus.

CHIELLINI – «È stato il mio centurione. Il giocatore con il quale ho speso più minuti in campo. E poi è stato la mia sicurezza, la mia roccia».

JUVE E NAZIONALE – «È stato, ed è ancora, un amico con il quale ho condiviso un pezzo di vita. Molto più di un semplice giocatore, di un semplice compagno di squadra. Quando vivi assieme certe esperienze, ti rimangono dentro e non puoi cancellarle».

FEELING SPECIALE – «Avevamo una complicità unica, perchè ci conoscevamo alla perfezione. Tutto nasce sempre dalla conoscenza, dei pregi e dei difetti. Io sapevo dove poteva arrivare lui e lui sapeva dove potevo arrivare io. Questa è stata la nostra forza».

ESEMPIO – «Credo che sia l’esempio più grande di quanto la serietà, l’intelligenza, la dedizione e la passione per il tuo lavoro ti possano far raggiungere dei risultati impensabili. È un martello con se stesso e con gli altri, non si tira mai indietro, suda e fatica per conquistare l’obiettivo».

FUTURO – «Sono contento che finisca con la Coppa Italia e gli auguro di sollevarla da capitano, come è accaduto a me nel 2018 e nel 2021. Il Chiedo merita una grande festa perchè è un grande uomo, un grande giocatore e un grande amico. Difficile trovare in una sola persona tutte le sue qualità. Io non posso che ringraziarlo per l’aiuto che non mi ha mai fatto mancare e per l’allegria che ha saputo trasmettere».