Calciomercato Juve, da Calafiori a Berardi l’obiettivo è CHIARO: si torna allo zoccolo duro ITALIANO. I nomi

Calciomercato Juve, nella calda estate 2024 Giuntoli proverà a ricostruire anche lo zoccolo duro italiano: ecco i nomi

Siamo entrati nella settimana che porterà all’annuncio ufficiale di Thiago Motta come nuovo allenatore della Juventus. Il tecnico italo-brasiliano è ormai pronto ad insidiarsi nell’universo bianconero, ma ormai da tempo ha iniziato a progettare le mosse di calciomercato con il DT Giuntoli. In attesa di sciogliere il nodo su chi sarà il colpo top a centrocampo, dai nomi che circolano in queste settimane una cosa appare ormai chiara: la volontà della società è quella di tornare ad avere uno zoccolo duro italiano all’interno dello spogliatoio. Una cosa che, in passato, ha costruito le fortune del club bianconero in primis, oltre che della stessa Nazionale azzurra.

DA CALAFIORI A BERARDI: I NOMI

Partendo dal reparto portieri è ormai ai saluti Wojciech Szczesny, pronto a raggiungere Ronaldo nel ricco paradiso dorato che è l’Arabia. Al posto dell’estremo difensore polacco arriverà Michele Di Gregorio, il “nuovo Peruzzi” rivelazione dell’ultima stagione che lo ha visto premiato come miglior portiere della Serie A grazie alle sue prestazioni con la maglia del Monza. Si passa poi alla difesa, lì dove ci sarà da occupare numericamente la casella finalmente lasciata libera da Alex Sandro, giunto al termine della sua avventura juventina. E qui, il nome, è solo quello di Riccardo Calafiori, pupillo dello stesso Motta che lo ha portato ad erigersi come uno dei migliori nel suo ruolo nell’annata 2023/24, quella che ha portato il ragazzo ex Roma a guadagnarsi la chiamata di Spalletti per l’Europeo.

Si potrebbe poi presto scaldare anche l’asse con il Napoli, che da due estati vede ormai lo “scambio” di protagonisti, con gente come Giuntoli che ha voltato le spalle a De Laurentiis, che ha deciso di affidarsi agli juventini Manna e Conte per ripartire dopo il decimo posto in classifica. Non basterebbe però l’insediamento dell’allenatore leccese a convincere il capitano Giovanni Di Lorenzo a restare in azzurro, visto che lo stesso esterno avrebbe già espresso la volontà di passare proprio alla tanto odiata Juve. Juve che dovrà poi risolvere il caso legato al rinnovo di Federico Chiesa. Ramadani sarà presto in Italia per parlare anche di una possibile cessione del suo assistito. Per sostituirlo è tornato in auge anche il profilo di Domenico Berardi, che potrebbe venire via a poco dal Sassuolo dopo la retrocessione dei neroverdi.