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Calciomercato Juve, Giuntoli studia gli ultimi colpi: da Todibo a Koopmeiners, ecco cosa serve a Thiago Motta

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La Juve ha bisogno di rinforzi: serve un trequartista come Teun Koopmeiners e in difesa c’è bisogno di Jean-Clair Todibo

La prima amichevole della Juventus non è andata come sperava Thiago Motta. I bianconeri hanno perso per 3-0 contro il Norimberga, ma senza troppi drammi, con una rosa ancora incompleta e parecchi big assenti come Douglas Luiz, Gleison Bremer, Danilo e Kenan Yildiz. Ma è chiaro che la sconfitta porta già qualche spunto di riflessione, da calibrare nelle prossime settimane

Evidente che in attacco serva qualcosa in più e il ritorno di Yildiz non basta a risolvere ogni cosa. Nel primo tempo Thiago Motta ha schierato tanti baby compreso Nikola Sekulov come prima punta, ma il peso offensivo dei bianconeri è stato pressoché nullo. Ecco perchè un vice Vlahovic potrebbe essere utile in rosa, soprattutto in caso di addio di Milik.

Anche sulla trequarti, sia nel primo sia nel secondo tempo, si è sentita la mancanza di un giocatore che possa fare da collante tra centrocampo e attacco. Per questo motivo, il possibile acquisto di Teun Koopmeiners è la priorità. L’olandese sarebbe ideale per Thiago Motta e potrebbe dare quella qualità di passaggio che alla Juventus manca, proprio in quella zona del campo.

Koopmeiners è abile anche in zona gol e aumenterebbe la portata offensiva. Thiago Motta ha bisogno di un profilo come il suo, ma l’Atalanta non molla e non sembra intenzionata a cederlo a cuor leggero, tra la prima offerta bianconera e la richiesta di Percassi ballano almeno 15 milioni, ma il 19 agosto, contro il Como, la Juventus dovrà necessariamente avere un trequartista di ruolo, anche perchè la sfida contro il Norimberga ha mostrato lacune evidenti in quella zona di campo.

Dusan Vlahovic nel secondo tempo è stato lasciato troppo solo e ha toccato pochissimi palloni. In più pesa l’ennesimo errore dal dischetto. Timothy Weah è sembrato l’unico in grado di fare qualcosa in attacco, ma serve ancora un altro esterno. La Juventus ha bisogno di velocità e di un calciatore in grado di fare la differenza, proprio come Karim Adeyemi, ora in cima alla lista dei desideri.

Il tedesco può essere l’uomo giusto per Thiago Motta poiché è molto duttile. Ma la trattativa con il Borussia Dortmund non è una passeggiata: i tedeschi vorrebbe tra i 40 e i 45 milioni. Inoltre, in avanti resta il nodo legato a Federico Chiesa. Lunedì ci sarà il primo incontro tra il numero 7 bianconero e Thiago Motta. Ma il tecnico classe 82, dal ritiro di Herzogenaurach, ha liquidato con parole piuttosto fredde l’esterno azzurro in scadenza 2025.

Anche per questo la sua posizione nella Juventus è più che mai in bilico. Una sua uscita potrebbe portare le risorse giuste per rinforzare l’attacco con due innesti, cercando magari un prestito, e in questo senso una soluzione low cost potrebbe essere quella che porta a Francisco Conceicao. Per il figlio d’arte Cristiano Giuntoli ha già avviato i contatti con l’agente Jorge Mendes.

Infine, il capitolo difesa: nell’amichevole di venerdì la retroguardia bianconera è apparsa piuttosto in difficoltà. Tiago Djalò ha commesso troppi errori nel primo tempo, nel secondo tempo, invece, si sono visti Federico Gatti e Juan Cabal. Il primo è apparso molto nervoso, mentre il secondo deve ancora assimilare i nuovi meccanismi. Per questo motivo, l’arrivo di Jean-Clair Todibo potrebbe essere fondamentale per portare quella qualità di passaggio e nel far ripartire la manovra che richiede Thiago Motta ai suoi centrali di difesa. Il francese è sempre più vicino alla Juventus anche grazie alla partenza di Dean Huijsen, ma c’è ancora parecchio da fare sul mercato e molto da lavorare prima dell’esordio in campionato.

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