Capello duro su Calciopoli: «Eravamo i più forti, ci han tolto due Scudetti»

Fabio Capello, ex allenatore della Juve, è tornato a parlare della vicenda Calciopoli. Queste le sue dichiarazioni

Intervistato da Marca, Fabio Capello ha parlato così della Juventus.

ALLA JUVE – «Ho vinto due Scudetti, avevo la squadra più forte d’Italia senza problemi, ce li hanno tolti. Penso che sia un problema conoscere la verità, non la verità politica o sportiva, la vera verità. Gli arbitri devono essere uguali con tutti. Se paghi è perché vuoi qualcosa. Facile no? Non puoi pensare che un arbitro riceva dei soldi, gli arbitri sono imparziali. Non è possibile che tu non possa pagare un arbitro, è corruzione. Se sei corrotto, devi pagare».

IN SERIE A – «In campionato, un disastro. Pensavo che Inter e Juventus fossero le favorite. La Juventus ha avuto problemi, i suoi migliori giocatori Pogba, Chiesa e Di Maria non hanno giocato, i tre che fanno la differenza non hanno giocato all’inizio, ecco perché hanno perso punti, non si sono qualificati in Champions League, ma ora stanno giocando bene in Europa League. Il Milan non è il Milan dell’anno scorso, quando vinci uno scudetto a volte pensi di vincere senza soffrire, senza aiutarsi. Quando si gioca la Champions League è un’altra squadra».