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Centrocampo Juve a due: perché per Allegri è difficile senza Bernardeschi

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Centrocampo Juve a due: secondo Allegri è difficile senza Bernardeschi. Ecco perché per il tecnico bianconero

Equilibrio. Mantra che Allegri persegue da quando alla casella attaccanti è stato aggiunto il nome di Dusan Vlahovic. Lui, con Dybala e Morata, ha ridisegnato la spina dorsale della Juventus, modellandola a forma di tridente che necessita di una struttura ben solida alle sue spalle. Nelle prime due partite con Vlahovic contro Verona e Sassuolo, Allegri si è affidato prima ad un centrocampo a tre con Zakaria, Arthur e Rabiot, poi ha scelto un 4-4-2 più conservativo con Arthur e Zakaria spalleggiati da McKennie e Cuadrado. Nella mente dell’allenatore bianconero, però, è fisso anche un altro pallino: quello del 4-2-3-1. Così la Juve sprigionerebbe tutto il suo potenziale offensivo, con Dybala, Cuadrado, Morata dietro a Vlahovic. Sì, ma tornando all’incipit, il “problema” resterebbe focalizzato sull’equilibrio.

Centrocampo Juve a due: perché Allegri non rinuncia a Bernardeschi

L’ago della bilancia per far sì che questa proiezione nella mente di Allegri diventi realtà è Federico Bernardeschi. Lo stesso allenatore, nella conferenza stampa di vigilia di Atalanta Juve, ha fatto luce su questa ipotesi: «Vediamo, è una soluzione che domani o nelle prossime partite possiamo fare. Con Bernardeschi fuori è più difficile». Perché il numero 20 è così importante per questo tipo di schieramento?

Questione di equilibrio. Con un assetto così offensivo, infatti, il centrocampo a due necessita di supporto. Con Cuadrado, Dybala e Morata dietro a Vlahovic la Juventus rischierebbe di sbilanciarsi troppo in avanti, lasciando i due mediani in balia delle onde. Un calciatore come Bernardeschi, bravo in fase offensiva ma anche generoso e attento nel ripiegare in copertura, darebbe una grande mano abbassando molto il suo raggio d’azione. Da due a tre a centrocampo, anche, in fase di non possesso. Per questo motivo, fondamentale sarà il rientro del numero 20, che da lunedì tornerà a disposizione di Allegri dopo aver smaltito l’affaticamento muscolare. Una delle chiavi per far cambiare ancora di più la pelle a questa Juventus.

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