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Champions 2017-18: Juve in prima fascia, ma quanti rischi
Ad oggi sono 22 le squadre già certe della partecipazione in Champions League il prossimo anno: la Uefa ha stilato una panoramica delle fasce provvisorie
Con ancora addosso la delusione di Cardiff, la Juve per forza di cose deve guardare al futuro. A quella coppa che comunque si deve cercare di prendere, già a partire dalla prossima stagione. Tutti a Kiev è l’invito che ha fatto il presidente Agnelli perché solo vincendo si cancellano le sconfitte del passato.
La Uefa ha già stilato in vista della prossima stagione una panoramica sulle fasce per la composizione dei girone. Tutto in stato provvisorio, sia chiaro, ma alla Juve comunque potrebbe toccare un girone pieno di insidie. La Fascia 1, da regolamento, «formata dalle vincitrici dei campionati nelle prime sette federazioni del ranking UEFA per nazioni a fine stagione 2015/16, utilizzato per formare la lista di accesso 2017/18». Dal momento però che il Real Madrid ha vinto sia la UEFA Champions League che la Liga spagnola, il posto vacante è stato preso dell’ottava federazione in base al ranking: l’Ucraina, il cui club campione nazionale è lo Shakhtar Donetsk.
Le fasce in tutto saranno 4 e da ogni singola fascia verrà estratta una squadra per comporre i gironi. Quindi non ci potranno essere due squadre della stessa fascia nello stesso girone ed inoltre vale la regole che due squadre dello stesso paese non possono affrontarsi in questa prima fase. La Juve rischia un girone di ferro con Barcellona, Tottenham o Liverpool e Lipsia. Ci sono però poi naturalmente ancora dieci caselle da riempire con le qualificate tramite i preliminari (in cui sarà impegnato il Napoli). Questo allo stato attuale le fasce provvisorie, con a fianco il rispettino punteggio nel ranking Uefa.
FASCIA 1
Campione in carica: Real Madrid
Germania: Bayern Monaco
Inghilterra: Chelsea
Italia: Juventus
Portogallo: Benfica
Francia: Monaco
Russia: Spartak Mosca
Ucraina: Shakhtar Donetsk
FASCIA 2
1.Barcellona (Spagna), 151.942
2.Atlético Madrid (Spagna), 142.942
3. Paris Saint-Germain (Francia), 126.333
4. Borussia Dortmund (Germania), 124.899
5. Siviglia* (Spagna), 112.942
6. Manchester City (Inghilterra), 100.192
7. Porto (Portogallo), 98.866
8. Manchester United** (Inghilterra), 95.192
FASCIA 3
1. Napoli* (Italia), 88.666
2. Tottenham (Inghilterra), 77.192
3. Basilea (Svizzera), 74.415
4. Dynamo Kiev* (Ucraina), 67.526
5. Ajax* (Olanda), 67.212
6. Olympiacos* (Grecia), 64.580
7. Anderlecht (Belgio), 58.480
8. Liverpool* (Inghilterra), 56.192
FASCIA 4
1. Roma (Italia), 53.666
2. Beşiktaş (Turchia), 45.840
3. Celtic Glasgow* (Scozia), 42.785
4. Salisburgo* (Austria), 40.570
5. Copenhagen* (Danimarca), 37.800
6. Ludogorets* (Bulgaria), 34.175
7. Feyenoord (Olanda), 23.212
8. Lipsia (Germania), 15.899
* Squadre partecipanti alle qualificazioni o agli spareggi e non ancora certe di accedere alla fase a gironi.
** Dal momento che il Real Madrid campione d’Europa in carica ha conquistato comunque un posto nella fase a gironi grazie ala vittoria del campionato spagnolo, la vincitrice della UEFA Europa League, ovvero il Manchester United, parteciperà alla fase a gironi di UEFA Champions League e non agli spareggi.
(fonte Uefa.com)