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Chiesa tra Juve, mercato, Italia ed Euro 2024: è l’estate decisiva

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Chiesa tra Juve, mercato, Italia ed Euro 2024: è l’estate decisiva. Il suo futuro è legato alle prossime settimane

Dall’estate 2021, quella della consacrazione ai più alti livelli in Europa, all’estate 2024 in cui è chiamato a rilanciarsi dopo alcune stagioni vissute in ombra con la Juve. Le prossime settimane, per Chiesa, saranno decisive su tutti i fronti.

Domani l’Italia farà il suo debutto ad Euro 2024 contro l’Albania e l’attaccante, con ogni probabilità, giocherà titolare come esterno a supporto di Scamacca. Nelle amichevoli contro Turchia e Bosnia il bianconero si è visto solo a sprazzi e non ha pienamente convinto, pur confezionando l’assist per il gol di Frattesi. Pure 3 anni fa, ad Euro 2020, Chiesa ci mise un po’ a carburare, sbloccandosi con la rete fondamentale all’Austria e ripetendosi in semifinale con la Spagna. Al termine della competizione fu riconosciuto a livello mondiale come uno dei protagonisti dello straordinario trionfo dell’Italia di Mancini.

Chiesa era arrivato all’appuntamento continentale dopo aver disputato il suo primo anno nella Juve allenata da Pirlo. Il migliore dei 4 vissuti in bianconero, conditi da 14 gol di cui 4 in Champions League. Con l’arrivo di Allegri spuntano le prime difficoltà. La sua seconda annata alla Juve non parte bene e finisce peggio, con l’infortunio al crociato del 9 gennaio 2022 che lo ha tenuto fermo ai box per 10 mesi. Quella appena terminata doveva essere la stagione della definitiva consacrazione di Chiesa alla Juve. Così non è stato. O almeno non completamente. I gol totali sono stati 10 e in diverse occasioni ha fatto la differenza. Ma il salto di qualità tanto atteso (da Allegri in primis) non è arrivato. Qualche infortunio di troppo, le problematiche generali della squadra e il nodo (mai del tutto sciolto) del ruolo non gli hanno permesso di esprimersi al top. Ovviamente il giocatore ci ha messo del suo, visto che in certe occasioni ha “steccato” clamorosamente.

In questo contesto si inserisce la delicata questione di mercato che vede Chiesa come uno dei nomi più caldi dell’estate. L’attaccante ha il contratto in scadenza nel 2025 e, al momento, all’orizzonte non si intravede la possibilità di rinnovo con la Juve. L’agente Ramadani nei giorni scorsi ha incontrato la Roma e gli avrebbe comunicato il gradimento al trasferimento. De Rossi, infatti, lo apprezza molto, mentre Thiago Motta non lo vedrebbe centrale nel suo progetto tattico, probabilmente perché non lo ritiene del tutto adatto al suo gioco. Pure il Napoli di Conte sarebbe in corsa. La Juve, a quanto risulta, prenderà una decisione solo dopo Euro 2024. Consapevole del fatto che se riuscisse a vendere Chiesa potrebbe dare l’assalto a Greenwood del Manchester United.

La testa del giocatore, per ora, è concentrata solo sull’Italia. E sul desiderio di “tornare tra i top“, dimostrando già in questo Europeo “di che pasta sono fatto“, come raccontato da lui stesso ai microfoni dell’Uefa. La speranza della Juve è che la vetrina della Nazionale possa rilanciare Chiesa in modo tale da poter aumentare il prezzo della cessione. Chissà però che Thiago Motta, vedendo un Federico in grande spolvero con Spalletti, non possa cambiare idea e decidere di puntare ancora su di lui. Certo è che che Chiesa non potrà restare alla Juve un anno per poi andare via a parametro zero. O convince il suo nuovo allenatore e i bianconeri che vale la pena cercare un accordo per il rinnovo, o andrà via. L’estate decisiva di Chiesa è appena cominciata: dal presente in campo si deciderà anche il suo futuro. In tutti i sensi.

I tifosi italiani sperano in lui. Quelli della Juve si augurano che possa rimanere. Quelli di Roma e Napoli lo sognano nelle loro squadre del cuore. Chiesa deve dimostrare tanto, in primis, a se stesso. E poi confermare a tutti gli altri che lui è veramente un campione.

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