Chiesa, un girone alla Juve. Da Crotone al Crotone: gol, assist e qualche record

Chiesa, un girone alla Juve. Dall’esordio col Crotone alla nuova sfida con gli squali: il bilancio del sulla sua prima metà di stagione

17 ottobre 2020. Federico Chiesa, arrivato qualche giorno prima dalla Fiorentina, fa il suo esordio in maglia bianconera.
La sfida sulla carta è semplice: l’avversario è il Crotone, sul campo dello Scida. L’esterno entra bene in partita e offre l’assist a Morata: un esordio che sembra da sogno, ma che presto si trasforma in un incubo. Al 60′ il numero 22 commette un fallo su Cigarini che Fourneau giudica da rosso: espulsione, Juve in 10 e gara che termina in parità. Nonostante il rosso, l’esterno gioca una buona gara e mette subito in campo le sue qualità. Qualità che, nelle settimane successive, mostra sempre più spesso.

Gol e assist: il bilancio del “primo girone” di Chiesa

Dopo aver saltato la sfida col Verona per la squalifica, contro lo Spezia serve nuovamente due assist: un altro, poi, col Benevento.
Il primo gol invece arriva con l’Atalanta, alla sua settima presenza. Bis con l’Udinese e poi show con il Milan: doppietta a San Siro e tifosi in estasi, anche se davanti alla tv. L’ultimo gol in campionato arriva a gennaio, il 30, contro la Sampdoria.

Bilancio sorridente anche in Coppa Italia: contro la Spal un gol e un assist, nonostante i pochi minuti giocati. È in Champions, probabilmente, che Chiesa ha dato il suo meglio. Almeno un minuto in tutte le gare del girone: presenze condite da un gol e un assist nella sfida contro la Dinamo Kiev. Nella difficile gara contro il Porto, in cui la Juve è uscita sconfitta, sul finale è arrivato proprio il gol del numero 22. Una rete pesantissima che permette alla Vecchia Signora di tirare un sospiro di sollievo in vista del ritorno.

C’è spazio anche per i record

Non solo gol e assist: nella sua prima parte di stagione in bianconero, c’è spazio anche per qualche record.
Il giocatore bianconero ha avuto un impatto importantissimo, segnando in totale 8 gol: 2 in Champions, 5 in campionato e 1 in Coppa Italia. Negli ultimi 30 anni, dal ’90 ad oggi, solo tre giocatori a 23 anni hanno segnato di più: Roberto Baggio (22 nel 1990-91), Zlatan Ibrahimovic (9 nel 2004-05) e Paulo Dybala (12 nel 2015-16). Giocatori che però, a differenza di Chiesa, sono attaccanti e non esterni di centrocampo. Come il 22 bianconero, invece, David Trezeguet: 8 gol.