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Christillin: «La vergogna è il minimo. Allegri? Chiaro cosa debba fare»

Juventus News 24

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Evelina Christillin ha analizzato la situazione in casa Juve tra la sconfitta con il Maccabi e il derby di oggi contro il Torino

Evelina Christillin ha parlato della Juve al Corriere dello Sport.

Le dichiarazioni su Allegri, Agnelli e non solo.

COLPEVOLI  «È un momento no che riguarda tutti, dare la colpa solo a qualcuno è ingeneroso. Certo, Allegri ritengo abbia molte responsabilità, perché questa è la squadra che ha voluto e plasmato lui, con la società che gli è andata dietro cercando di accontentare delle richieste tutt’altro che irrilevanti. Tra i giocatori ci sono ottime individualità, alcuni possono addirittura essere considerati come dei fuoriclasse, eppure non stanno rendendo. Senza dimenticare che la società sta perdendo tanti soldi, una voce troppo importante. Serve pazienza, sperando che la sosta possa consentire di riorganizzarsi». 

CONFERMA PER ALLEGRI – «Direi proprio di sì, i conti si fanno a fine stagione. Da fuori l’impressione è di un allenatore che restando fermo due anni non si sia aggiornato quanto avrebbe voluto e dovuto, ora fa fatica. Ma cambiare adesso cosa comporterebbe? E poi con chi? Andrebbero tutti ancora più in confusione». 

STAGIONE JUVE– «Il primo ormai è fallito, quello degli ottavi di Champions. Come tifosa dico che è inutile illudersi, siamo fuori. Ora speriamo che nella seconda parte di stagione la Juve riesca a raggiungere il quarto posto in campionato, mi sembra l’unico obiettivo perseguibile. Scudetto? Magari, ma non vedo come. Siamo a dieci punti dal Napoli, non è tanto questo perché già in passato rimonte simili sono riuscite. È che proprio non si vede gioco, non c’è grinta, i giocatori non corrono, sembrano tutti spaventati e in confusione. Senza scomodare altre squadre comunque più avanti, se uno guarda il Napoli vede un calcio che purtroppo non è neanche paragonabile a quello della Juve. Ci siamo illusi dopo le vittorie con Bologna e un Maccabi senza mezza squadra, ma ad Haifa abbiamo assisito a una partita inquietante». 

AGNELLI «Penso abbia fatto molto bene, mi sembra sia stato onesto e coraggioso. Era tanto tempo che non parlava, ha fatto bene a metterci la faccia. Vergognarsi sembra il minimo, non solo da parte sua ma da parte di tutte le componenti della Juve. Parlo da umile tifosa, noi siamo fieri della nostra storia e di tifare Juventus, ma è apprezzabile che parlino di vergogna giocatori, allenatore, società. Poi, vediamo cosa succederà». 

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