Claudio Chiellini: «Era impensabile parlare di playoff a novembre, questo traguardo è meritato! Questo progetto ci darà tante soddisfazioni anche in futuro»

Claudio Chiellini, Head of Juventus Next Gen, ha parlato in conferenza stampa dopo il match contro la Cavese di Serie C 2024/25

(inviato allo Stadio Pozzo La Marmora di Biella) – Claudio Chiellini ha parlato in conferenza stampa dopo Juventus Next Gen Cavese di Serie C 2024/25.

SODDISFAZIONE DEI PLAYOFF – «C’è tanta soddisfazione, è un traguardo che i ragazzi si sono meritati. È stato difficile all’inizio: era impensabile parlare di playoff a novembre ma passo dopo passo ci siamo conquistati questo traguardo che ci riempie di soddisfazione».

FILM DELLA STAGIONE – «I campionati sono sempre difficili, soprattutto l’inizio per la Next Gen è complicato. C’è un ricambio di rosa del 50/60%, è difficile il balzo dalla Primavera alla Next Gen. Il Girone C aveva mille insidie, anche logistiche, ma è stata una vetrina importante per dimostrare le loro qualità».

BRAMBILLA – «Per il futuro c’è tempo, siamo tutti i giorni insieme, parliamo tutti i giorni e parleremo anche di futuro. Ha dimostrato tanto nella Juventus anche negli anni precedenti e siamo contenti che sia tornato».

FLASH DELLA STAGIONE – «Sono episodi positivi e negativi. La prima vittoria col Taranto ci ha dato fiducia ma anche con la Cavese ci ha permesso di fare un primo step. I ragazzi sono stati bravi a non accontentarsi e ora siamo qua a goderci i playoff».

AMBIZIONI PER I PLAYOFF – «Dobbiamo fare come l’anno scorso, divertirci, andare forte e continuare quello che abbiamo fatto. Per noi andare ai playoff è una grande soddisfazione ma speriamo di arrivare più lontano possibile. Le qualità dei ragazzi sono sotto gli occhi di tutti, tutti han dato il loro contributo e mostrato miglioramento. Cerchiamo di portare avanti questo progetto che alle settima stagione ha dimostrato di essere importante per la Juve e il calcio italiano».

L’ASPETTO CHE LO RENDE PIU’ ORGOGLIOSO – «L’orgoglio è vedere i ragazzi migliorati, che si approcciano al professionismo in questo modo e mostrano qualità in campo per vincere le partite. Negli anni il progetto ha portato tanti giocatori in prima squadra e mi auguro sarà sempre così. La distanza tra Next Gen e prima squadra è ampia e sottile. Savona, Rouhi e Mbangula lo scorso anno non sempre han giocato titolari, per noi è una soddisfazione continuare questo progetto che in futuro ci porterà soddisfazioni».

MINI STADIO PER WOMEN E NEXT GEN – «La speranza è che si costruisca uno stadio per Next Gen e Women. Ci vorrà tempo ma ce lo auguriamo sicuramente».