Hanno Detto

Cobolli Gigli rivela: «Io e Boniperti, tre giorni interi a parlare e poi…»

Juventus News 24

Pubblicato

su

L’ex presidente bianconero Cobolli Gigli parla di Boniperti, scomparso oggi all’età di 93 anni. Le sue parole

Ai microfoni di Tmw Radio, Cobolli Gigli ha parlato di Boniperti, scomparso oggi a 93 anni.

«L’ho conosciuto come tifoso da quando ero bambino. Ero stato affascinato da una foto su un settimanale, con Boniperti che saltava più in alto di tutti in una partita con l’Italia. Finchè non l’ho conosciuto veramente e andai da lui per convincerlo di darmi in gestione ‘Hurrà Juventus’. La trasformammo, la facemmo a colori, grandi persone cominciarono a scriverci e riuscimmo ad arrivare a grandi risultati. Il momento più importante quando divenni presidente nel 2006, con Boniperti che poteva entrare come supervisore dell’area tecnica. Facemmo tre giorni a chiacchierare, non se ne fece nulla ma ci lasciammo da amici. Alla prima assemblea prendemmo molte critiche, ma Boniperti, alla platea disse che dovevano lasciarci in pace e farci lavorare. Belle le cose che mi disse dopo il mio addio. È una persona che manca, con un modo di ragionare e vivere di anni fa, ma era furbo, umano. C’era un rapporto stretto tra lui e Agnelli, Boniperti era il ‘fattore’ delle tenute agricole dell’Avvocato e l’interlocutore principale di tutte le mattine».

GUARDA IL NOSTRO SPECIALE SULL’ADDIO A BONIPERTI

Exit mobile version