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Allegri: «Marchisio ha scelto con la società. Chievo? Vi do sei titolari» – VIDEO
Prima conferenza stampa per Massimiliano Allegri, sabato esordio nel nuovo campionato 2018/2019 di Serie A. C’è Chievo-Juve
Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri si presenterà in conferenza stampa alle ore 13 in vista della prima partita di Serie A, in programma sabato alle 18 contro il Chievo al Bentegodi. Il tecnico livornese parlerà per la prima volta in questa stagione, presso la sala conferenze dell’Allianz Stadium. Occhio a eventuali indicazioni di mercato dopo l’improvviso addio di Claudio Marchisio. Qui su Juventus News 24 la diretta live della conferenza.
NUOVA SERIE A – Devo ringraziarlo che è stato quattro anni con me dimostrando di essere un grande giocatore e un grande uomo. E’ stato un grande esempio per tutti i calciatori che sono arrivati alla Juventus. Non so cosa ha detto Tebas, posso solo dire che ora riparte il campionato, una Serie A interessante con grandi giocatori, uno lo abbiamo ed è Ronaldo.
MARCHISIO – È 25 anni che era qui. Abbiamo preso questa decisione condivisa. Ha risolto insieme alla società il contratto e andrà a fare esperienza altrove.
TRAGEDIA GENOVA – Gli organi di competenza hanno preso una decisione giusta scegliendo di non far giocare Genoa e Sampdoria. Noi giocheremo nel giorno di lutto nazionale nel rispetto di chi ha subito questa tragedia. C’è poco da dire e molto da fare.
RONALDO – Per lui è la prima partita, sarà una novità ed è molto incuriosito. Rispetto a tutti gli altri campioni, sono i numeri che impressionano. Ce l’ho da 15 giorni ma si vede che è un giocatore diverso. Lui è uno stimolo per tutti per continuare a vincere. Essere negli ultimi 15 anni il giocatore che ha vinto più Palloni d’Oro e segnato più gol in Champions insieme a Messi è uno stimolo per i compagni. Ma non dobbiamo fare l’errore di pensare di avere già vinto con lui.
STAGIONE – Sarà ancora più difficile. Oltre a Ronaldo sono arrivati diversi giocatori: la rosa è qualitativamente più forte. Dobbiamo subito mettere da parte questo periodo di eccitazione e tornare coi piedi per terra. Siamo i favoriti in Italia e in Europa ma ci vuole concentrazione.
CHIEVO-JUVE – Loro vorranno fare l’impresa. Noi dobbiamo calarci subito nella mentalità del campionato avendo grande rispetto per gli avversari. Serve buona intensità e buon approccio. Conta solo vincere. La prima partita è sempre un punto interrogativo: anche io sono curioso di vedere la squadra. Nelle prime tre partite dovremo trovare equilibrio. Dovremo essere ordinati, capendo il momento.
ANNO CHAMPIONS – È sempre l’anno della Champions, del campionato e della Coppa Italia. Tutti gli anni si parte per vincere tutto. Negli ultimi quattro anni, due volte abbiamo sfiorato il triplete. In questa prima parte della stagione abbiamo l’obiettivo di passare il girone. Ok l’eccitazione, ma la realtà è quella del campo. Guardate il Real dell’anno scorso: vince la Champions ma distaccato dal Barcellona in Liga. Le motivazioni e la voglia fanno la differenza. Dobbiamo arrivare a marzo dentro tutte le competizioni. Non è facile: se no non staremmo qua, ma al mare.
FORMAZIONE – Giocano Ronaldo, Pjanic, Szczesny, Chiellini, Alex Sandro, Cancelo e Bonucci. Gli altri devo vedere. Mandzukic sta già bene, Matuidi non ha smesso di correre neanche in vacanza. Chiaramente chi è stato in America ha più minuti nelle gambe.
MERCATO – Credo sia chiuso, i dirigenti erano tutti in Continassa. Kean al momento rimane e se va via, va all’estero.
ULTIMO ANNO ALLA JUVE? – Lo dite tutti gli anni, io sono orgoglioso di essere qui. Dobbiamo continuare a fare bene. Poi, come tutti gli anni, a marzo o aprile ci incontreremo e parleremo. Io qui sto bene e l’unica cosa che conta è fare risultati. Ho grande sintonia con la società e in questi anni siamo cresciuti molto. Speriamo che quest’anno tocchi a noi vincere la Champions.
NUOVA LEADERSHIP – Chiellini era già uno dei capitani dello spoglitoio. Noi abbiamo tanti leader caratteriali all’interno dello spogliatoio. Non possiamo giocare di tacco e punta sia i campionato sia in Champions
MOTIVAZIONI – Le motivazioni non devono mancare ma quello che serve veramente è l’equilibrio. Bisogna giocare partite semplici, tecnicamente siamo i migliori ma dobbiamo dimostrarlo. Oltre a quello serve determinazione, cuore e passione.
RUOLO RONALDO – Mi servono queste partite per capire il suo miglior posizionamento. Potremmo giocare con vari sistemi di gioco in questa stagione. I giocatori vanno messi in campo a seconda delle loro caratteristiche. Se c’è Ronaldo con Dybala giocheremo in un modo, Ronaldo con Mandzukic in un altro modo ancora. Dipende anche dai centrocampisti che abbiamo, ogni tanto possiamo giocare anche con la difesa a tre, dipende solo dalle caratteristiche dei calciatori. Pensiamo una partita alla volta, dobbiamo vincere e avere grande rispetto.
BONUCCI – Domani gioca e sta bene. Ha lavorato bene in preparazione con il Milan. A centrocampo devo decidere se giocare a due o aggiungerne uno in più.