Hanno Detto
Conferenza stampa Allegri: «Domani non ci saranno Chiesa e Rabiot. Ho parlato con Kean…»
Conferenza stampa Allegri: le parole alla vigilia di Lecce Juve, valida per la ventunesima giornata di Serie A
(inviato all’Allianz Stadium) – Dopo il successo contro il Sassuolo in campionato la Juve vuole proseguire il suo cammino con una vittoria nello scontro in trasferta contro il Lecce nella ventunesima giornata di Serie A.
Nel giorno di vigilia, sabato 20 gennaio, Massimiliano Allegri interviene alle 14:00 in conferenza stampa per presentare il match davanti ai media. Juventusnews24 segue LIVE le sue parole.
COME STA LA SQUADRA – « La squadra sta bene, abbiamo fatto un buon allenamento ieri e stamattina abbiamo fatto la rifinitura. Domani sicuramente saranno assenti Rabiot per un affaticamento al polpaccio ed è meglio non rischiare perchè il polpaccio è delicato e Chiesa che ha avuto un riacutizzarsi di un dolore al ginocchio per un trauma contusivo e andrà rivalutato nei prossimi giorni».
INSIDE CONTRO IL LECCE – « Giocare a Lecce è sempre complicato, perchè vengono fuori partite non belle, difficili, scomode. Il Lecce ha fatto una ottima partita contro l’Inter e con la Lazio, una squadra che crea e difende molto bene. Nelle ultime quattro partite in casa ha fatto sempre risultati positivi».
KEAN – «Ho parlato con lui per sapere se sta bene, domani rinizia a correre. Se è in uscita? Ne ha parlato il direttore nei giorni scorsi e al mercato ci pensano loro».
GERARCHIA ESTERNI E POSIZIONE CAMBIASO – «Nessuna gerarchia è scontata, perchè Cambiaso martedì ha giocato da mezz’ala, sono contento, è molto valido tecnicamente. Dopo le prime difficoltà dopo la tournèè estiva è cresciuto molto ed è un giocatore importante per noi».
SORPASSO – «Domani dobbiamo vincere la partita innanzitutto, perchè vincere le partite non è semplice sopratutto a Lecce. In più nelle ultime quattro partite abbiamo preso sempre gol. Domani obiettivo primario non prendere gol e così saremo un pochino avvantaggiati. Sul campionato, mancano ancora tanti punti e dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo: la quota Champions ».
VLAHOVIC – «Dusan è cresciuto molto sopratutto nelle prestazioni di campo e anche come gioca le partite dove è più sereno e tranquillo. Un altro passo che sta facendo verso la completa maturità ».
PRIMO POSTO E LA BATTUTA GUARDIE E LADRI– «Magari ha fatto discutere e ha fatto divertire, ma era una battuta in un post gara, dove ho usato una metafora di un gioco come quando giocavamo da bambini. Parlavamo di una squadra che sta davanti e una che insegue. Noi l’unico inseguimento è quello di raggiungere il prima possibile la Champions, che è il nostro obiettivo».
JUVE CHE SCAPPA, FACILE DA PRENDERE? – «Parlare ora di primo posto… giochiamo la partita prima, cerchiamo di vincere perchè è una partita importante e ne mancano ancora tante alla fine del campionato. Sappiamo che l’Inter sta facendo cose importanati e straordinarie e ha 51 punti, è una squadra forte ed è la favorita per lo Scudetto. Noi dobbiamo fare i punti, prima li facciamo per la quota Champions meglio è perchè siamo in un percorso di crescita. La squadra sta bene, sta crescendo bene, sta salendo in autostima e sta bene fisicamente. Vincere a Lecce è complicato, l’anno scorso abbiamo vinto solo 1-0, perchè le partite lì sono difficili. Vincere le partite, dopo sono tutti bravi ma è complicato, vanno giocate perchè domani partiamo da 0-0 ».
PAROLE TORTU – «Può venire ad allenerarsi con la Juventus…(ride ndr). Ci sono cavalli che hanno bisogno dei paraocchi e altri no. La differenza è che ci sono dei cavalli che mettono i paraocchi perchè quando vengono avvicinati hanno fastidio e quindi magari frenano e allora gli mettono i paraocchi così almeno guardano solo davanti. La Juve non ha paraocchi, i ragazzi mi sono piaciuti per come hanno giocato la partita, con una serenità e sicurezza importante. Quello fatto fino ad oggi non conta niente, conta quello che sarà domani sera. Il calcio vive sugli equilibri e l’equilibrio che conta nel calcio sono i risultati. Se non fai risultato in una settimana puoi rovinare la stagione. Siamo a metà stagione, l’obiettivo importante sono la Champions e la Coppa Italia da giocare. Ad aprile a Roma si sta bene ed è una bella città ma noi dobbiamo pensare passo dopo passo, lavorare e migliorare senza cadere nella presunzione o nella troppa euforia».
YILDIZ TITOLARE – «Domani davanti sono in tre Vlahovic-Milik-Yildiz, giocano in due. Milik sta molto bene, ha fatto tre gol in Coppa Italia ed è entrato l’altro giorno e ha fatto bene. Abbiamo partite importanti, quelli che fanno la differenza sono anche quelli che vanno in panchina, sono un sostegno fondamentale per chi sta già in campo».
ATTACCO E SITUAZIONE INFORTUNI – «Non abbiamo a disposizione due giocatori ma ce ne sono altri molto pronti per domani come sempre successo. Su Rabiot il polpaccio è rischioso e non ha traumi ma bisogna stare attenti. Chiesa valuteremo, anzi valutano i dottori, io non sono dottore… ».
CONSIGLI A MAZZARRI SUL CASO BILANCI– «Non suggerisco niente, perchè già faccio fatica a fare il mio e non posso dare nessun consiglio agli altri».