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Conferenza stampa Allegri: «Ottimo mercato, ma gli obiettivi non cambiano» – VIDEO

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Conferenza stampa Allegri: le parole del tecnico bianconero alla vigilia di Juve Verona, valida per la 24esima giornata di Serie A

(inviato all’Allianz Stadium) – Archiviata la sosta delle Nazionali, la Juve riparte dall’Allianz Stadium. Avversario il Verona di Igor Tudor, che all’andata ha fatto male ai bianconeri nel KO del Bentegodi.

Nel giorno di vigilia, sabato 5 febbraio, Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa dalle 14 per presentare il match contro gli scaligeri. Juventusnews24 ha seguito LIVE le sue parole.

COME CAMBIA LA JUVE – «La società ha fatto un ottimo lavoro, un ottimo mercato. Sono arrivati due giocatori importanti: Vlahovic ha fatto molti gol, ha caratteristiche che noi non avevamo. Ne avevamo bisogno: insieme a Haaland è il centravanti più bravo in giro. Zakaria è un centrocampista bravo tecnicamente, ha buon passaggio. Vediamo se domani li farò giocare. Vorrei ringraziare Bentancur e Kulusevski, quello che hanno dato alla Juventus, gli auguro il meglio. L’arrivo di questi due giocatori responsabilizza ognuno di noi: gli obiettivi non cambiano, entrare nei primi 4 posti, che sarebbe rimasto lo stesso anche se non fossero arrivati altri giocatori. Ora è la fase decisiva, da domani abbiamo campionato, Coppa Italia e Champions dove si decide molto».

TRIDENTE – «I tre davanti possono giocare come non possono giocare. Se giocano insieme bisogna che corrono, altrimenti non è sostenibile. Non bisogna mai perdere equilibrio e compattezza di squadra, non possiamo pensare di fare 6 gol a partita. Domani giochiamo contro una squadra che sta facendo un ottimo campionato, poi nelle ultime partite la Juve non ha mai battuto il Verona. L’arrivo di Vlahovic e Zakaria ha creato entusiasmo che va bene, ma non dobbiamo fare una partita fuori giri».

RUOLO ZAKARIA – «L’ho visto in settimana, ho provato a fargli fare l’interno di metà campo. Può giocare davanti alla difesa anche. McKennie è rientrato stamattina e sarà a disposizione, così come Cuadrado. Non abbiamo Locatelli, Bonucci non sarà della partita. Alex Sandro è tornato ed è negativo, da lunedì sarà a disposizione. Zakaria ha leve lunghe, buon passaggio in avanti, è un buon acquisto».

VLAHOVIC – «Con l’arrivo di Vlahovic le responsabilità sono distribuite in modo equo, non sono solo sulle sue spalle. È un giocatore importante, ha 22 anni, ha voglia di far bene alla Juve ma le responsabilità son di tutti. Con calma ed equilibrio bisogna migliorare le percentuali della fase realizzativa e continuare a lavorare».

LA SQUADRA AL 99% RIMANE COSI’ – «È stata molto brava la società. Parliamo, abbiamo ben chiare le cose da fare. Sono stati bravi ad anticipare i tempi, facendo un regalo a me e ai tifosi. La Juve gioca sempre per vincere, migliorare, costruire il futuro. Questi arrivi hanno anticipato i tempi, ma non finisce qui perché a giugno ci sarà un altro mercato».

VLAHOVIC A LIVELLO MENTALE – «Un ragazzo arrivato con grande voglia, sveglio, intelligente che ha voglia di migliorare. La Juventus è un grande salto, ci sono pressioni diverse, giochi ogni 3 giorni. Anche lui si dovrà adattare. Per l’età che ha è già molto avanti, poi ha qualità straordinarie».

BARICENTRO CON ZAKARIA-LOCATELLI – «Domani gioca Arthur, son contento che è rimasto. Ha margini di miglioramento nello sviluppo di gioco, finora ha fatto bene. Abbiamo soluzioni importanti a metà campo».

CAMBIANO GLI OBIETTIVI – «Bisognava raggiungerli lo stesso indipendentemente dal mercato. La Juve gioca sempre per raggiungere gli obiettivi: se meritano gli altri stringeremo loro la mano. La società ha fatto uno sforzo importante per raggiungere uno dei 3 centravanti più giovani al mondo e bisogna farle i complimenti, ma questo non fa pensare che gli obiettivi non dovevamo raggiungerli».

RAMSEY – «Antipatico no… E’ un grande giocatore, poi ha avuto degli infortuni ed è rimasto fuori. Abbiamo preferito andasse a giocare da un’altra parte».

GATTI – «È il miglior difensore della Serie B e ha le caratteristiche per stare in futuro alla Juve».

DE SCIGLIO A SINISTRA E DANILO A DESTRA DOMANI – «È possibile, non c’è Alex Sandro. Cuadrado è rientrato ieri, non sapeva neanche dov’era l’entrata della Continassa».

CUADRADO – «Può giocare sia alto sia basso. Poi rientrerà Bernardeschi, ci sono tante partite e tante soluzioni. L’importante è avere lo spirito giusto e giocare di squadra».

ROSA PIU’ FORTE DEL CAMPIONATO – «Noi abbiamo obiettivi che son diversi dal dire di avere la rosa più forte. A fine campionato chi vince è la migliore, noi dobbiamo arrivare tra le prime 4. Ho una rosa forte a disposizione, migliorata a gennaio e dobbiamo migliorare senza farsi prendere troppo dall’entusiasmo».

KULUSEVSKI VIA TROPPO PRESTO – «Ha fatto delle buone partite, poi ci sono delle valutazioni e delle offerte di mercato. Non possiamo tenere 40 giocatori in rosa. Ad un certo momento devi fare delle scelte. A livello economico, la sua cessione come quella di Bentancur, è stata ottimale».

INZAGHI DICE CHE LA JUVE E’ IN CORSA SCUDETTO – «Simone giustamente dice così ma noi difficilmente rientreremo nel giro Scudetto a meno che non svengano Inter, Napoli, Milan e Atalanta. L’Inter è fuori dalla nostra portata al momento».

COSA LO HA IMPRESSIONATO DI VLAHOVIC – «La voglia di un giocatore che arriva alla Juve e vuol migliorare le sue qualità. Vuole lavorare tutto il giorno e questo è un bene. Ma per raggiungere i risultati c’è bisogno del lavoro quotidiano, vale per tutti».

ZANIOLO – «Siete un roba…(ride ndr). Cerchiamo di arrivarci a giugno, vediamo dove arriviamo in campionato, Champions e Coppa Italia. Ora concentriamoci su quello che dobbiamo fare poi vedremo».

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