Conferenza stampa Allegri: le dichiarazioni post Juve Lazio

Conferenza stampa Allegri post Juve Lazio: le dichiarazioni del tecnico bianconero dopo il match dell’Allianz Stadium

(inviato all’Allianz Stadium) – Massimiliano Allegri in conferenza stampa dopo Juve Lazio.

COMMENTO PARTITA – «Ipotecato no, perchè c’è il ritorno. Un passo alla volta, stasera abbiamo giocato una bella partita. Avevamo voglia di tornare a vincere e ora dobbiamo sistemare il campionato. La Fiorentina è una squadra forte e fino alla fine del campionato avremo tutti scontri diretti. I ragazzi stasera hanno fatto davvero una buona partita ».

HA LAVORATO SULLA PAURA DELLA SQUADRA? – «Non avevano paura, i ragazzi sono stati bravi. Nel primo tempo abbiamo concesso poco, nel secondo meglio e abbiamo corso di più. C’è stata una grande coesione di squadra in difesa».

RITORNO AL GOL VLAHOVIC E CHIESA – «Ci deve dare fiducia questa vittoria e la partita era un chiaro obiettivo. Vlahovic e Chiesa hanno fatto una buona partita, come tutti gli altri, anche chi è entrato».

VLAHOVIC E YILDIZ – «Parlare di singoli non ha senso, la squadra ha dato una risposta importante. Vlahovic stasera la giocata più bella che ha fattoè stato un recupero di palla dove ha corso 70 metri. Ora dobbiamo centrare la finale di Coppa e la qualificazione in Champions».

LAZIO – «Abbiamo attaccato più la linea loro difensiva e hanno sofferto i nostri attaccanti. La Lazio comunque è una squadra pericolosa, solo con una buona solidità difensiva potevamo fermarli».

DANILO – «A Roma abbiamo sbagliato sul gol, un gol sicuramente evitabile. Stasera si è percepito che questo non sarebbe accaduto. A Roma, ad esempio, abbiamo perso tanti contrasti».

SQUADRA – «Ho una squadra responsabile, anche in un momento difficile come questo. Ma un passo per volta, non abbiamo ancora fatto niente. Abbiamo chiari gli obiettivi futuri».

RIGORE TOLTO DAL VAR – «Nervoso? No, parlavo con il 4° uomo. Rispettiamo arbitri, var e le decisioni. Il nostro focus deve essere solo la partita ».

CAMBIO MODULO E LAZIO – «La Lazio è una buona squadra, sono arrivati 2° l’anno scorso. Tudor la sta cambiando e sta creando pressione mandando le squadre avversarie in difficoltà».

PARTITA DECISIVA PER LEI? – «Abbiamo ancora gli obiettivi aperti, Coppa Italia e Champions che ci ha chiesto la società. Metteremo tutto l’impegno possibile per arrivare in fondo. I momenti di difficoltà ci sono, ma i ragazzi sono responsabili. Un allenatore è valutato dai risultati, appena non ci sono siamo noi quelli chiacchierati: è giusto.  Se il 25 maggio saremo fuori da questo vorrà dire che la stagione non è stata all’altezza».