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Conferenza stampa Allegri post Juve Sampdoria: le parole dell’allenatore
Conferenza stampa Allegri post Juve Sampdoria: le parole del tecnico dopo la sfida valida per la 6ª giornata di Serie A
(inviato all’Allianz Stadium) – Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa dopo la partita tra Juve e Sampdoria. Di seguito riportate le sue dichiarazioni.
ASPETTO POSITIVO – «La prima vittoria in casa, c’è stato un passetto in avanti perché siamo nella parte sinistra della classifica. La squadra ha creato molto, dobbiamo concretizzare di più ed evitare disattenzioni, perché dovevamo marcare meglio sull’unico angolo concesso».
CHELSEA – «Mercoledì sarà una grande serata, ci prepareremo a fare una grande sfida. Poi abbiamo il Torino. Il passaggio avverrà non col Chelsea, ma nel doppio confronto con lo Zenit».
KULUSEVSKI – «Ha fatto l’assist per il gol, è entrato giusto. Lui a fronte porta diventa un giocatore devastante».
COSA MANCA PER IL DOMINIO TOTALE DELL’INCONTRO – «In certe situazioni bisogna avere più attenzioni. Su questo bisogna crescere: la mancata marcatura su calcio d’angolo è dovuta a ciò che è successo prima».
DYBALA E MORATA – «Con loro ci vediamo dopo la sosta, mercoledì e sabato non li avremo sicuro».
CHIESA PUNTA – «Vediamo. Fatemi gustare questa vittoria, poi penseremo alla partita con il Chelsea».
CONTRACCOLPO PSICOLOGICO DOPO USCITA DYBALA – «Ci metteremo un altro con caratteristiche diverse. La squadra non ha avuto contraccolpo perché ha continuato a giocare, lo abbiamo avuto dopo il 2-0 perché mancavano due minuti da giocare».
COSA MANCA IN DIFESA – «Su calcio d’angolo bisogna stare più attenti, non bisogna perdere la palla in uscita. Grandi occasioni non ne abbiamo subite, così come nelle altre partite. Paghiamo a caro prezzo gli errori che facciamo».
URLA IN PANCHINA – «Io cerco di tenere la squadra viva. In questi momenti bisogna raggiungere la solidità».
RIGORISTA – «Ho deciso io, perché dopo Dybala il rigorista è Bonucci. Oggi mi sono sentito che doveva tirare lui e sono stato fortunato».
ERRORI CHE NON SI ASPETTAVA – «Ho valutato la squadra come l’ho trovata. Non devo rimproverare niente ai ragazzi, poi ci siam tirati addosso alcuni eventi da soli. Nelle ultime partite siamo tornati a vincere, bisogna migliorare perché oggi dopo 20′ doveva essere una partita chiusa».