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Conferenza stampa Allegri: «Chiellini e Berna out. Ci vuole rispetto per il Cagliari» – VIDEO
Le parole di mister Massimiliano Allegri che ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa
La Juventus è pronta a tornare in campo. Appuntamento all’Allianz Stadium per la sfida dell’undicesima giornata del campionato di Serie A contro il Cagliari. I bianconeri vogliono continuare a viaggiare verso l’ottavo Scudetto consecutivo. Per farlo, devono battere la squadra di Rolando Maran. Mister Allegri, come di consueto, ha risposto domande dei giornalisti per la solita conferenza stampa pre-partita.
PARTITA – Domani chiedo di vincere la partita. Anche a Empoli, dove abbiamo avuto delle difficoltà oggettive, si è visto che vincere non è mai semplice. Giocare contro la Juventus è una sfida dove fare un risultato positivo sarebbe un traguardo importante. Bisogna avere grande rispetto e tenere alta la concentrazione. Non possiamo di permetterci di perdere punti per strada. Il Cagliari è la squadra che corre più di tutti. Hanno tecnica e Pavoletti è pericoloso. Rispettiamo il Cagliari e poi pensiamo alla Champions. C’era bisogno di recuperare le energie
RONALDO – Quando hai giocatori come Ronaldo, Messi, Ibra è normale che segnino loro i gol pesanti. Per fortuna noi abbiamo Dybala, Mandzukic e gli altri. Domani bisogna segnare su palla inattiva. E’ tanto che ci manca un gol del genere
CAMPIONATO – Stiamo andando forte, ma anche dietro non scherzano. L’Inter sta facendo un grande campionato, mentre la differenza con il Napoli la fa lo scontro diretto. Ripeto, ci vuole grande rispetto dell’avversario. Non siamo ancora il top per chiudere subito le partite, bisogna migliorare. Rispetto all’anno scorso creiamo di più ma segniamo di meno
BARELLA – E’ giovane e bravo. Insieme a Berna, Romagnoli, Chiesa e Rugani aiuteranno l’Italia
INFORTUNATI – Out Chiellini e Berna, mentre Khedira e Mandzukic sono arruolabili. Spinazzola doveva giocare in Primavera contro l’Inter ma abbiamo preferito non rischiare per il tempo. Avrà il suo spazio lì
PALLE INATTIVE – Bisogna migliorare su angoli e calci di punizione diretta
FAVORITI – Mi sento bene alla Juventus. Quest’anno vogliamo raggiungere la Champions League. Negli altri anni non ce l’abbiamo fatta per poco. Non deve essere un’ossessione, anche perché ci vuole fortuna. Non mi sento privilegiato, ma fortunato a essere qui. Possiamo ambire a vincere la Champions, ma vincere non è scontato. L’anno scorso dissi che la favorita sarebbe stato il Real Madrid perché erano dietro in campionato. Quest’anno la candidata a vincere la Champions è il Barcellona. Noi siamo tra le prime quattro. Ma parliamo del Cagliari
BERNARDESCHI – Ci vuole equilibrio. Sembrava infatti che Federico, che ha fatto passi da giganti, fosse ormai entrato nell’Olimpo del calcio. In Nazionale ha avuto un problema che si sta trascinando. Ma ora gli do un po’ di riposo. Ci facciamo prendere troppo dall’entusiasmo. Federico è giovane e sta crescendo, ma deve crescere ancora. Vale anche per Rugani e per i tanti giovani che ci sono in Italia
PUNIZIONI – Da lontano tira Ronaldo, da vicino Dybala e Pjanic. Le divisioni sono ben precise. Cristiano è intelligente e sa che Dybala e Pjanic tireranno le punizioni da vicino.
FORMAZIONE – Pjanic e Matuidi giocano. Poi devo scegliere il terzo: o Benta o Cuadrado o Khedira. Giocano Cancelo e Bonucci. A sinistra De Sciglio o Sandro. Gioca Ronaldo e devo capire chi affiancargli. Mandzukic sta meglio, ma devo valutare. Anche Douglas sta tornando al top. Gioca Szczesny. E’ normale avere due grandi portieri e un primo e un secondo. Perin è forte e giovane
BUFFON E IL PSG – Gigi torna a Napoli, un campo non facile. Il PSG è una delle candidate
PJANIC E DYBALA – Ho una rosa importante, quindi c’è la possibilità di giocare senza loro due
CAGLIARI – E’ una squadra molto veloce, e con Pavoletti le prende tutte di testa. Diventiamo davvero fisici se gioca Mandzukic
CONCENTRAZIONE – Bisogna porsi degli obiettivi. Innanzitutto basta prendere gol, anche perché la proiezione dice più di 30 in una stagione. Dobbiamo migliorare sulla velocità di passaggio
POGBA – Non serve parlare ora di mercato. Pogba è un grandissimo giocatore che ha ancora grandissimi margini di miglioramento. Sarebbe meglio se non venisse mercoledì, ma ci sarà. La standing ovation i tifosi non la devono fare a Pogba ma ai nostri giocatori
FAVORITI – Non sono scaramantico. Dico solo che per me la favorita è il Barcellona