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Conferenza stampa Bosz pre Juve Psv: «Noi più ESPERIENZA di loro in Champions. Possibile che con Thiago Motta sia CAMBIATA così»

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Conferenza stampa Bosz pre Juve Psv: le dichiarazioni del tecnico alla vigilia del primo match di Champions League 2024/25

(inviato all’Allianz Stadium) – La Juve torna in Champions League dopo un anno di assenza e inaugura l’edizione 2024/25 contro il Psv Eindhoven, martedì 17 settembre alle 18.45 all’Allianz Stadium.

Nel giorno di vigilia, lunedì 16 settembre, Peter Bosz è intervenuto in conferenza stampa dalle 17.15 per presentare il match davanti ai media. Juventusnews24 ha seguito LIVE le sue parole.


NUOVA CHAMPIONS – «È nuova, sono curioso, vedremo come andranno le cose. La Champions è sempre bella, vecchio o nuovo format. Sono curioso di vedere come andrà».

A CHE LIVELLO E’ IL PSV – «Non bisogna focalizzarsi su quello, ma tenere la concentrazione e giocare le partite per 90′. È più difficile questo rispetto alla partita di domani. Avremo una partita tosta, dobbiamo far vedere che con le partite del campionato siamo pronti a giocare questa partita. Il livello è alto, il nostro allenamento non è tanto lungo ma intenso. Dobbiamo agire in fretta. L’intensità dei nostri allenamenti è molto alta».

JUVE DI THIAGO MOTTA – «Spettacolo non so, credo di sì. Ci sono tutte le indicazioni. Le partite sono sempre belle da vedere. Se la Juve vuole fare un calcio offensivo sarà una bella partita».

LANG – «È qui con noi e può giocare. Oggi c’è e domani può giocare sin dall’inizio».

POCA ESPERIENZA IN CHAMPIONS – «Era la stessa cosa l’anno scorso. I ragazzi faranno esperienza velocemente. C’è sempre la prima volta, quanto è bello fare questa prima esperienza contro una grande squadra come la Juve».

CONFRONTO CON LA JUVE – «Difficile dirlo in base alle immagini, faremo l’esperienza domani. Abbiamo una squadra forte con giocatori forti, bravi. Abbiamo reso difficile la serata ai nostri avversari».

PROGRESSI RISPETTO AL FEYENOORD – «Certo. Era una partita nel periodo della preparazione, non eravamo ancora al completo. Abbiamo fatto tanti progressi».

CAMBIAMENTI RISPETTO ALL’ARSENAL – «Faccio modifiche ogni partita, spesso dei dettagli piccolissimi. Dobbiamo rispettare l’avversario che ha punti deboli e forti».

MOTIVAZIONE AI NUOVI GIOCATORI – «Motivazione no, se puoi giocare una tale partita è il sogno di tantissimi che vogliono godersela».

CAMBIAMENTI DI THIAGO MOTTA ALLA JUVE – «Non so benissimo il punto di partenza qua perché ci siamo solo concentrati sulla Juve quando è stato fatto il sorteggio. È possibile farlo, anche io l’ho fatto l’anno scorso. Tu dipendi dai tuoi giocatori, se reagiscono bene si fa».

SCHOUTEN ARRETRATO IN DIFESA – «È una possibilità sì».

CHE PARTITA SI ASPETTA TRA DUE SQUADRE DOMINANTI – «Dipende da chi è più forte e chi riesce ad eseguire il proprio metodo di gioco. Il possesso di palla è interessante, bisogna far sì di non perderlo e non nella parte di campo in cui si possono creare dei rischi. Serve una squadra che può fare la transizione velocemente».

VEERMAN – «I giocatori intelligenti imparano da ogni partita. Gli errori che faremo verranno penalizzati qui».

PIU’ ESPERIENZA DELLA JUVE IN CHAMPIONS – «Abbiamo un anno di esperienza in più, speriamo di sfruttarla. È un’esperienza di solo una stagione».

SCHOUTEN POTEVA ANDARE VIA IN ESTATE – «Non me ne sono occupato molto. Logico che vengano presi in considerazione i nostri giocatori. Jerdy è uno dei tanti, se io devo passare la notte in bianco per quello allora non dormo più. Jerdy si stava divertendo da noi, è stato solo un anno da noi, è stato convocato in Nazionale, è stato precoce partire dopo un anno. Sapeva già giocare bene, ora è un vero ‘signore’ a centrocampo. Mi ha detto che non aveva mai giocato prima in difesa, per lui era novità, ma per il club è importante vedere che sa reggere quella posizione e che ha fatto progressi in quel ruolo. Più leader? Ha anche l’età ora, quattro anni in Italia è un’esperienza che porti con te quando rientri. Sa esprimere la sua opinione quando non è d’accordo, me lo dice. Ha la personalità per avere questo coraggio. Se lui mi dice delle cose ci penso bene perché sono cose sensate».

PIU’ AVANTI RISPETTO ALL’ANNO SCORSO – «Sì dovrebbe essere così. La linea difensiva e quella davanti è rimasta intatta, sta tornando pienamente Lang. Dietro abbiamo avuto tanti cambiamenti, vedremo come reggeranno a questo livello. I ragazzi sono intelligenti».

JUVE NON HA SEGNATO NELLE ULTIME PARTITE – «Hanno un campionato forse più forte, più pesante del nostro. Sarà un fattore che c’entra».

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