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Conferenza stampa Canzi: «Arsenal possibile crocevia della stagione. Non piango per il calendario»

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Conferenza stampa Canzi: le dichiarazioni alla vigilia di Juventus Women Arsenal. Così il tecnico presenta il match di Champions

(inviato a Vinovo) – Max Canzi, tecnico della Juventus Women, presenta nella classica conferenza stampa di vigilia il match valido per la terza giornata del gruppo C di Uefa Women’s Champions League tra bianconere e Arsenal.

ARSENAL – «È una squadra in salute, che ha superato ormai un momento di difficoltà. Ha battuto 5-0 una squadra che era davanti a lei in classifica. Ha grandi individualità e un impianto di gioco collaudato. Squadra di alto livello di cui conosciamo i tanti pregi e i pochi difetti. Si gioca da Juventus, in questi mesi abbiamo costruito una nostra identità. Abbiamo un gioco identificabile in entrambe le fasi. Affrontiamo l’Arsenal con le nostri armi e il massimo del rispetto».

SOLO UN GOL SEGNATO NEL GIRONE – «Una statistica su due partite lascia il tempo che trova. Le variabili possono essere tantissime. Noi abbiamo fatto un solo gol e subito solo due gol su palla inattiva. Ci abbiamo lavorato perché lo avevamo preso anche con la Roma. Dovremo cercare di fare più gol se vogliamo andare più avanti il più possibile in questa competizione. Il livello della Champions è fisiologicamente più alto. È bello partecipare ma non è facile. Dobbiamo migliorare dove abbiamo qualche carenza».

PARTITA FONDAMENTALE PER LA QUALIFICAZIONE – «Un girone a quattro squadre… Sono tutti scontri diretti. Nemmeno il Valerenga è tagliato fuori, è troppo preso. Sappiamo che una partita importante come tutte quelle di questo girone. Essendo a par punti e giocano in casa è ancora più importante. È la gara di domani ma sappiamo tutti che è importantissima. Potrebbe essere un crocevia della nostra stagione. Dobbiamo essere consapevoli e avere il sorriso sulle labbra».

FAME E VOGLIA DI RISCATTO DOPO IL BAYERN – «Questa è una squadra che fa della fame il proprio pane complicato. Loro sono sempre orientate verso la vittoria, lo hanno imparato negli anni e l’astinenza di questi anni ha aiutato. La fame è centrale nel nostro progetto. L’unico risultato che conta è quello del campo, col Bayern abbiamo giocato bene ma abbiamo perso. Vogliamo arrivare

GIORNI DI RIPOSO IN MENO – «Incide inevitabilmente, si parla del 33% di recupero in più. Non mi va di piangere su questa cosa. Abbiamo una condizione fisica invidiabile, possiamo ruotare le giocatrici a livello alto. Non è una questione di trattamento ma di calendario. Parlando della nostra Lega non possiamo lamentarci perché abbiamo la Coppa. Dovremo essere ancora più bravi per fare risultato».

FORMAZIONE – «È passato così poco tempo che c’è ancora qualche dubbio. Ieri ci siamo allenati la mattina e abbiamo fatto un po’ di recupero. Dobbiamo ancora valutare, una formazione ce l’ho in mente ma c’è qualche dubbio legato alle condizioni delle giocatrici».

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