News
Conferenza stampa Depay: «La Juve ha qualità, ma dobbiamo fare come all’andata»
Memphis Depay parla in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League contro la Juve. Le parole dell’esterno del Lione
Tempo di Champions League, che per la Juventus ricomincerà con il ritorno degli ottavi di finale. I bianconeri affronteranno il Lione all’Allianz Stadium, partendo dall’1 a 0 dell’andata per i francesi. Alla vigilia del match, Memphis Depay ha parlato in conferenza stampa.
L’attaccante olandese è intervenuto di fronte alle telecamere alle 17.20. Come di consueto, Juventusnews24 ha seguito l’evento in diretta con aggiornamenti live.
RIENTRO – «Esco da un lungo infortunio ma sono tornato. Ho giocato qualche amichevole e la finale col Psg di coppa. Penso di essere in buone condizioni. Ci siamo allenati duramente, quindi sono più che pronto. E’ una partita speciale, diversa rispetto alle altre. Non ci sono i tifosi, ma dobbiamo accontentarci. Al momento mi sento in forma».
PSG LIONE – «Una grandissima sensazione rientrare in squadra dopo i mesi in cui son stato fermo. Abbiamo affrontato bene il Psg, e il modo in cui abbiamo giocato parla da se. Domani è un’altra partita. Siamo in Champions e cercherò di dare il meglio. Tutta la squadra e lo staff dovrà farlo».
ATTACCO CON DEMBELE – «Ho giocato in diverse posizioni. Io preferisco essere a centrocampo, in modo da toccare tanto palla. I miei compagni possono trovarmi, e abbiamo lavorato in questa direzione. All’interno del sistema possiamo essere pericolosi con la palla e segnare il più possibile».
LIONE CON POCHE PARTITE – «Da un lato è una partita di 90′. Abbiamo giocato poche partite ma l’abbiamo fatto al meglio. Siamo nelle condizioni per farlo domani. Conosco le qualità dei giocatori della Juve ma dobbiamo ripetere la partita dell’andata».
DE LIGT – «Durante il lockdown in Olanda ci siamo visti una volta. Abbiamo chiacchierato e ci siamo ripromessi che ci saremmo rivisti presto. Per lui il primo anno qua in Italia ha fatto un ottimo lavoro. Ha ancora margine di miglioramento, è già un campione. Domani dovremo essere avversari, ma fa parte del calcio. Sono lieto di potermi confrontare con lui».
LEADER – «Penso che a quest’età, ho 26 anni, con l’esperienza che ho, viene da se. Cerco di aiutare la mia squadra, cerco di avere un ruolo importante e giocare al meglio. Sono felice, mi trovo bene con i miei compagni dai quali imparo molto e loro imparano da me».