Hanno Detto

Conferenza stampa Gasperini post Juve Atalanta: le dichiarazioni

Juventus News 24

Pubblicato

su

Conferenza stampa Gasperini post Juve Atalanta: le dichiarazioni del tecnico nerazzurro dopo il match dell’Allianz Stadium

Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa dopo Juve Atalanta.

PAREGGIO – «L’abbiamo ottenuto su un campo difficile contro una squadra forte. Con quello che è successo molto motivata, aver fatto risultato contro la Juventus di questa sera è motivo di grande crescita. Abbiamo qualcosa da ridire su un paio di episodi ma la soddisfazione è sicuramente alta».

OBIETTIVO CHAMPIONS – «In tutti gli anni che ci siamo andati noi siamo sempre partiti così, cercando di misurarci durante il campionato. Anche quando siamo arrivati in Champions non abbiamo mai dichiarato di esserlo, ce ne siamo accorti e non ci siamo tirati indietro. Quest’anno c’è il rischio che si ripeta che la nostra squadra è più forte, un po’ di arroganza. Per fortuna la squadra è esterna a questo. Abbiamo girato a 35 punti che sono tanti, approcciamo al girone di ritorno con più fiducia».

LOOKMAN – «Io lavoro per migliorare tutti e metterli in condizione di esprimersi al meglio. Lookman è il risultato di Cogerton, così come Hojlund, Li ha scovati lui, Lookman lo conosceva già molto bene. Hojlund è stato un investimento importante. È la società che ha portato questi due giocatori che mi hanno permesso di lavorare bene. Anche la vecchia guardia continua a reggere».

EDERSON, DEMIRAL E PALOMINO – «Ederson ha fatto un’ottima gara, anche Demiral. Paolino probabilmente al flessore, vedremo in un paio di giorni. Demiral poteva giocare già questa sera ma ho scelto Paolino perché è forte».

SCALVINI – «Non c’è limite al meglio e al peggio. Lui parte da tanto in alto, è un leader e un predestinato. Sa giocare a calcio e può giocare in più ruoli, in più ha una fisicità incredibile. Sarà un bel giocatore anche per la Nazionale».

COME HA VISTO LA JUVE – «Ho visto una Juve partita molto forte, si vedeva che avevano adrenalina dentro dopo tutto quello che è successo in questi giorni. Hanno fatto una buona gara per intensità rispetto ad altre partite. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio noi, credo sia stata una bella partita. Ho sempre pensato che quando giochi queste gare devi fare gol perché se no non vai a casa con un risultato. Quando vieni su questi campi devi avere il coraggio di giocare, fare quello che loro si aspettano di meno. Sono contento perché abbiamo fatto una bella prestazione con una Juventus tosta».

GIOVANI DELLA JUVE – «Non lo so, non sto seguendo tantissimo. Vedo che quando hanno giocato hanno fatto bene. La Juventus poi è una cosa diversa rispetto all’Atalanta. Mi ricordo una rivoluzione con i Bettega, i Furino, però ricordo solo quella. Diversamente la Juventus lavora su altre cose. Proprio da dire rivoluzione non lo so. Per l’Atalanta è una necessità assoluta, perché se Scalvini vengono a prendercelo dobbiamo per forza avere dell’altro».

Exit mobile version