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Conferenza stampa Inzaghi post Juve Inter: le sue dichiarazioni
Conferenza stampa Inzaghi post Juve Inter: le sue dichiarazioni dopo il match della tredicesima giornata di Serie A 2023/24 allo Stadium
(inviato all’Allianz Stadium) – Simone Inzaghi in conferenza stampa dopo Juve Inter.
AMAREZZA – «Sì c’è l’amaro in bocca, volevamo vincere per come si è sviluppata la partita. Ci prendiamo questo pareggio, abbiamo avuto un ottimo approccio contro un’ottima squadra, in trasferta. Sapevamo che partita sarebbe venuta fuori, sono contento perché la squadra è rimasta in partita, non si è disunita. L’anno scorso dopo lo svantaggio ci siamo disuniti. Fare gol alla Juve non è semplice, abbiamo fatto un gol di grandissima fattura».
RAMMARICO PER AVERLA GIOCATA DOPO LA SOSTA – «Sono stati tutti bravi, dal primo al quindicesimo che è entrato. Non è facile giocare qui, avevamo qualche defezione come Bastoni, Pavard e Sanchez. Cuadrado si è messo a disposizione della squadra, Dumfries è tornato dalla Nazionale non al meglio. Soprattutto da quella parte abbiamo difficoltà».
CUADRADO – «L’ho visto bene. Cuadrado è un campione, non lo conosciamo stasera. Lo abbiamo voluto, purtroppo sta convivendo con un infortunio che non ha mai avuto in carriera e non gli sta dando tregua. Ci sta portando via un giocatore importantissimo. Deve continuare così, cercando di lavorare, negli ultimi giorni ha lavorato con noi ma non era a postissimo. Gli faccio i complimenti perché si è messo a disposizione».
CUADRADO TITOLARE A LISBONA – «Non lo so, vediamo i prossimi due giorni ma non penso dall’inizio. Non può avere una partita dall’inizio, qualcosa ci inventeremo. Con trasferte ravvicinate abbiamo qualche difficoltà ma riusciremo ad organizzarci. Il calendario sapevamo che dopo la sosta di novembre sarebbe stato impegnativo».
FRATTESI ENTRATO TARDI – «Sì ma avevo i centrocampisti che mi stavano piacendo molto. In fase di possesso e non possesso facevano ciò che gli chiedevo. Contro la Juve, che costruisce tanto dalle palle inattive, perdevo centimetri con Cuadrado per Dumfries ma li ho riacquistati con Carlos. Frattesi e Asllani mi hanno soddisfatto».