Conferenza stampa Lafont: «Juve favorita, ma vogliamo passare»

Conferenza stampa Lafont: le parole del portiere alla vigilia di Nantes Juve, valida per il ritorno degli spareggi di Europa League

Si riparte dall’1-1 dell’Allianz Stadium tra Juve e Nantes, avversarie allo Stade de la Beaujoire nel ritorno degli spareggi di Europa League. In palio c’è un prestigioso pass per gli ottavi di finale.

Nel giorno di vigilia, mercoledì 22 febbraio, Alban Lafont interviene in conferenza stampa dalle 14.45 per presentare il match davanti ai media. Juventusnews24 segue LIVE le sue parole.

COME STA LA SQUADRA – «Sappiamo l’importanza della partita, ci sentiamo bene oggi come sempre. Abbiamo una grande aspettativa prima del match e ci siamo preparati bene per domani. Non capita spesso di giocare gare così in carriera. Per il Nantes, è una grande opportunità».

LA VIGILIA DA CAPITANO – «E’ molto importante quando giochiamo con un avversario come la Juve. Dobbiamo vivere nel momento, giocare bene e cercare di gestire la partita come dobbiamo».

LA JUVE «Non credo sia una squadra in panico, è favorita perché è una grande squadra. Come all’andata, verranno qui da grande squadra con giocatori abituati a giocare partite come queste. Arriveranno sereni, noi dobbiamo gestire la partita e giocare bene».

TORNA IL DIFENSORE PALLOIS – «E’ un giocatore con molta esperienza e molto importante in campo, un giocatore chiave per noi. Siamo molto contenti che domani sarà di nuovo con noi».

DIFFERENZE CON LA FINALE DI COPPA DI FRANCIA – «E’ molto diversa, un’altra competizione e un altro avversario. Sono aspetti diversi sul campo, sono diverse le emozioni. L’Europa League non è uguale alla Coppa di Francia. Dobbiamo gestire la partita e prendere ogni partita come viene».

I LEADER DEL NANTES – «Io faccio parte di questo gruppo di leader della squadra con Blas, Sissoko e Pallois. Noi guidiamo la squadra e gestiamo la pressione ad alto livello, a me personalmente mi piace questa pressione. In campo non possiamo predire quello che succede, ma vediamo domani».

IL RICORDO DI VLAHOVIC – «Ho visto Dusan Vlahovic quando stava alla Fiorentina, lui non giocava molto perché era molto giovane, ma lavorava molto duro nella squadra. Non mi sorprende che lui giochi ad alto livello oggi».

DESCHAMPS IN TRIBUNA – «Didier viene invitato dal club, io non presto attenzione a questo. La cosa più importante è la partita e l’Europa League, non la Francia».

LA CARICA DELLO STADIO – «Conosciamo la differenza che possono fare i tifosi qua. Questo ci dà più motivazione in campo, ma sono i giocatori che devono fare il lavoro. Se l’atmosfera può cambiare il risultato? Si, ma come ho detto i tifosi non possono fare gol. La Juve ha l’abitudine di giocare queste grandi partite. Non credo che i tifosi saranno l’elemento chiave di questa partita».

IL SUO STATO D’ANIMO – «Io sono così, la cosa più importante domani è la partita e non penso ad altre cose. Sono sempre stato così, calmo».

IL NANTES NON HA MAI ELIMINATO UN’ITALIANA – «Questo aggiunge un po’ di difficoltà alla storia della partita, ma in squadra non parliamo di questo. Questo è il passato, domani è il presente ed è differente. Crediamo alla svolta grazie alla prima partita. Non credo che questa statistica farà la differenza domani».

L’OBIETTIVO IN EUROPA LEAGUE – «La prima parte di stagione è stata molto difficile ma dopo abbiamo parlato insieme per cambiare quello che succedeva in campo. Siamo coscienti della qualità che abbiamo in squadra e domani cercheremo di passare il turno in Europa League».