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Conferenza stampa di Massimiliano Allegri post Juve Spal – VIDEO
La conferenza stampa post partita di mister Massimiliano Allegri. Le parole del tecnico dopo la vittoria contro la SPAL
La Juventus torna in campionato dopo la sosta per le Nazionali e lo fa con un’ottima vittoria. All’Allianz Stadium i bianconeri vincono 2-0 contro la SPAL e continuano a volare in classifica. Grandi protagonisti ancora una volta Cristiano Ronaldo e Mario Mandzukic, entrambi a segno. Come di consueto, mister Massimiliano Allegri si è presentato in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti nel post-partita.
PARTITA – Non sono tranquillo perché poi ci addormentiamo. Nelle partite dopo la sosta facciamo fatica e abbiamo fatto peggio delle altre squadre. Non abbiamo fatto bene nel primo tempo. Eravamo ordinati ma non ficcanti. Nel secondo tempo abbiamo avuto un po’ più di spazio perché Douglas Costa ha giocato più in mezzo e c’erano più occasioni. Ora pensiamo al Valencia. Dobbiamo chiudere il discorso qualificazione
RONALDO – Non ho aggettivi per lui. Nel secondo gol ha fatto uno stop orientato già sapendo che ci sarebbe stato Douglas Costa. Dobbiamo comunque migliorarci. Se conquisti palla devi andare veloce verso la porta, se no ti recuperano
CAPITANO – Abbiamo dei leader negli spogliatoio. Non serve la fascia per essere capitani. Oggi ho preferito Mandzukic a Bonucci
RECORD – Non mi interessa. Mi interessano i punti che abbiamo. Dobbiamo sempre puntare a migliorarci e vincere a maggio
PSICOLOGIA – Ci sono dei momenti dove devi fare delle scelte. Sono giocatori talmente di alto livello che qualcuno può anche riposare. Nessuno deve sentirsi sicuro del posto. I ragazzi hanno grande rispetto uno per l’altro. Se si entra male si fa un dispetto al compagno
GOL – Non bisogna sempre giocare le partite di forza. Si va a momenti perché la partita è lunga. Potevamo fare qualche gol in più, ma siamo comunque tra i migliori attacchi del campionato
KEAN – E’ cresciuto molto e rimane perché ci può dare una mano. Non è più un ragazzino
RAMOS – Non conta quello che è successo due anni fa. Rispettiamo il verdetto del campo. Mi interessa molto di più il fatto che Mazzarri sia stato bloccato dall’attività agonistica