Hanno Detto
Conferenza stampa Pioli post Milan Juve: le dichiarazioni
Conferenza stampa Pioli post Milan Juve: le dichiarazioni del tecnico rossonero dopo il match di San Siro
(dall’inviato a San Siro) – Stefano Pioli ha parlato in conferenza dopo Milan Juve.
SI ASPETTAVA UNA REAZIONE – «Sì, nonostante abbiamo commesso all’inizio qualche errore tecnico come a Londra. Non ci siamo però intimoriti e abbiamo fatto una partita di intensità e di energia incredibile. Potevamo fare meglio dal punto di vista tecnico. Dobbiamo essere squadra in tutte e due le fasi e stasera lo abbiamo fatto. Del possesso palla non mi interessa più di tanto: guardo di più la pericolosità e oggi lo siamo stati».
BRAHIM DIAZ – «La fortuna di un allenatore è allenare un gruppo intelligente, che lavora e lotta per la maglia che indossa. Per me è così. In tutte le partite so che ci sono 11 contenti e 6 scontenti, ma quando hai a che fare con ragazzi intelligenti si può fare. Brahim è un giocatore forte, era l’unico che potesse allargarsi. Ha fatto bene, poi il gol è la ciliegina sulla torta e spero possa dargli convinzione».
POBEGA – «Siamo stati equilibrati. Tommaso è più abile ad inserirsi che a palleggiare, lo abbiamo alzato su Locatelli. Tutti hanno fatto una buona partita. Nelle sconfitte e nelle vittorie credo che ci si soffermi troppo sulle qualità dei singoli».
THEO HERNANDEZ – «In fase di possesso ha giocato da mediano con Bennacer, per lasciare spazi a Leao. L’avevamo preparata così, anche perché la sua condizione non è ancora al 100%. Anche poi per avere due a costruire e Tonali a Pobega a contrastare».
FRASE ALLEGRI TOGLIERE CINQUE TITOLARI AL MILAN – «Non ho bisogno di guardarli, lo sapevo già che avrebbero reagito. Non ho mai avuto dubbi sulle qualità dei miei giocatori, Vorrei avere tutti a disposizione tutte le partite, ma questo è il nostro momento. Dobbiamo continuare così».