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Conferenza stampa Pirlo: «Non vediamo l’ora di affrontare il Barcellona»

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Conferenza stampa Pirlo: il tecnico bianconero presenta il match di Champions League tra Juve e Barcellona


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La testa bianconera è nuovamente fissa sul primo impegno di Champions League. Mercoledì sera i bianconeri scenderanno in campo contro il Barcellona per la seconda partita del girone. Alla vigilia del match, Andrea Pirlo, allenatore della Juventus, presenta il match in conferenza stampa. Conferenza stampa che ha inizio alle ore 14, nella giornata di martedì 27 ottobre.


CRISTIANO RONALDO – «Credo che dobbiamo aspettare l’esito. Ha fatto il tampone come tutti gli altri. Avremo il responso definitivo in serata».

INDISPONIBILI – «Chiellini no sicuramente, Bonucci valuteremo domani mattina anche se non è al meglio. Non abbiamo ancora l’ok del medico per De Ligt».

DYBALA – «Dybala sta bene, è un po’ stanco ma è normale a due giorni dalla prima partita. Avrà occasione di recuperare e di giocare. Ha un ruolo un po’ particolare, l’ha già ricoperto col Verona o in passato. Vedremo con chi potrà giocare».

BARCELLONA – «Domattina faremo la conta su chi ci sarà. Proveremo qualcosa, loro sono forti e hanno grandi campioni. Serve una grande partita senza i nostri difensori, ma metteremo al meglio i giocatori che dovranno sacrificarsi».

MORATA-DYBALA COL VERONA – «Hanno fatto una buona partita, scambiando bene e facendo quello che abbiamo provato. Peccato non abbiamo trovato il gol ma siamo soddisfatti».

MCKENNIE – «È rientrato da due giorni, si sta allenando ma non penso possa fare il difensore».

VERA JUVE QUANDO ARRIVA – «Non lo so, spero di riaverli tutti a disposizione il prima possibile. Abbiamo fuori dall’inizio De Ligt, Alex Sandro, ora Ronaldo e Chiellini. Siamo in costruzione ma sappiamo di non poter perdere punti in giro».

RONALDO IN CAMPO – «Aspettiamo l’esito del tampone. Se sarà negativo vedremo il da farsi. Prima lo abbiamo e poi decideremo. Per ora è tutto in alto mare. Non è facile dopo 14 giorni di inattività giocare tutta la partita. Ma spettiamo di poterlo valutare».

TEST – «È sempre una bella partita da giocare, come ha detto Danilo. Vorrebbero giocarla tutti. Abbiamo l’opportunità di confrontarci contro un grande club. Non vediamo l’ora di scendere in campo. Non è decisiva ma l’affronteremo con grande rispetto, volendo dimostrare il nostro valore».

BERLINO – «Le finali e le partite perse piacerebbe a tutti rigiocarle. Fa parte del passato e purtroppo è finito. Loro nonostante le assenze di Piqué e Coutinho sono forti. Ci serve voglia e determinazione, quello che ci è mancato a Verona. Sarà difficile ma anche bello quando avremo il possesso del pallone».

MESSI – «Fa parte della storia del calcio moderno. Lui e Ronaldo fanno cose straordinarie da 15 anni, sono al top nonostante l’età avanzi. Ci ho giocato tante volta da calciatore, domani sarà la prima da allenatore. Questi giocatori vanno trattati con rispetto, sperando non sia in una delle serate migliori».

KULUSEVSKI E ANSU FATI – «Sono due giocatori giovani ma diversi. Kulu vuole la palla sui piedi, mentre Ansu Fati va anche in profondità. Sono due giocatori di prospettiva che giocano con i due più grandi calciatori dell’epoca. Hanno la possibilità di imparare da loro».

DIFESA – «Io ho sempre giocato con la difesa a quattro, forse non ve ne siete mai accorti. Ho pochi difensori quindi è l’unica soluzione che ho in questo momento».

KOEMAN – «Tra me e Koeman eravamo due tiratori diversi. Lui tirava molto forte, ricordo un gol alla Sampdoria in finale di Coppa Campioni. Io le calciavo in modo diverso».

CENTROCAMPI – «Due centrocampi tecnici, noi abbiamo più forza e gamba e dovremo cercare di metterla su questo piano».

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