Hanno Detto
Conferenza stampa Pirlo: «Champions brutta botta. Cagliari? Sappiamo cosa fare» – VIDEO
Conferenza stampa Pirlo: le parole del tecnico alla vigilia di Cagliari Juve, sfida valida per la 27ª giornata di Serie A
La Juve si mette alle spalle la bruciante eliminazione contro il Porto in Champions League, scendendo in campo domenica contro il Cagliari nella 27ª giornata di campionato.
Nel giorno di vigilia, sabato 13 marzo, Andrea Pirlo parla in conferenza stampa per presentare l’incontro alle 12.30. Juventus News 24 segue LIVE le sue parole.
CAGLIARI –«La squadra si sta riprendendo. È stata una bella botta, ieri ci siamo allenati tutti insieme. La strada per Cagliari è in testa ai ragazzi. Loro hanno cambiato allenatore e ottenuto subito buoni risultati. Sarà una partita importanta dopo l’eliminazione. Ci vorrà spirito di squadra per fare una grande partita».
RONALDO – «Sta bene, normale sia deluso da quanto successo. Ma come lui lo è tutta la squadra. Si è allenato bene e ha recuperato per giocare domani sera. Normale ci siano voci dopo un’eliminazione, lui è il più importante al mondo com Messi. Ricordiamoci che ha sempre fatto bene e oltre 90 gol con la Juventus. Ha sempre dimostrato il suo valore, può capitare che in una partita non faccia bene».
MOMENTO DIFFICILE – «Nella mia carriera ne ho avuto parecchie di queste situazioni. Ho vinto tanto e perso tanto. Sono sempre ripartito con entusiasmo. Faremo lo stesso, siamo marzo e abbiamo 13 partite di campionato e la finale di Coppa Italia. La stagione non è finita e abbiamo grande voglia di dimostrare di essere la Juve e giocarci il campionato fino all’ultima partita. Siamo concentrati sugli obiettivi, dai momenti di tristezza proveremo a tirare fuori il meglio già da domani».
ACCIACCATI – «Stanno tutti bene, a parte Demiral e Ramsey che hanno dei problemi fisici. Oltre a Dybala e Bentancur, gli altri sono a disposizione».
OBIETTIVI MINIMI – «Nessuno. L’obiettivo è quello di vincere come tutti gli anni. Le cose che si cercano di fare sono improntate al successo finale. L’obiettivo è portare a casa i trofei come è sempre successo negli ultimi anni. Abbiamo ancora la possibilità di farlo e andiamo avanti per la nostra strada».
GIOVANI E SENATORI – «Il progetto che è stato intrapreso è mettere nella squadra giocatori giovani con giocatori di una certa caratura come Cristiano, Giorgio, Leo, Gigi. È impossibile farla con solo giovani, servono anche giocatori esperti che li facciano crescere. Sarà così anche per il futuro».
DIFFICOLTA’ – «Quando inizi speri di vincere tutte le partite, ma non è possibile. Tutti vorrebbero vincere sempre e portare a casa titoli su titoli. Ma non è come nei sogni, possono arrivare le sconfitte e devi lavorare. Ma il nostro obiettivo non cambia, devi avere fiducia nella squadra nelle settimane e nella stagione. Noi siamo convinti di avere un grande futuro davanti, e questa è la cosa fondamentale per raggiungere gli obiettivi».
RAMSEY INTERMITTENTE – «È dovuto a problemi fisici. Purtroppo non riesce a dare continuità alle prestazioni, ogni 2-3 partite si deve fermare. In passato ha avuto grossi problemi che l’anno tenuto fuori per diversi mesi. È intelligente e quando è a disposizione è prezioso e fa giocare bene la squadra, ma ha questa debolezza fisica».
BUFFON – «Buffon non è al meglio, dovremo valutarlo nel pomeriggio».
GIOVANI – «Non ho dovuto spiegarlo adesso, ma all’inizio e sono entrati subito con la testa giusta perché hanno capito il peso di giocare con la Juventus. Si capisce che quando arriva un’eliminazione dagli ottavi le pressioni sono tante. Ma loro dall’inizio hanno lo spirito giusto».
CHAMPIONS – «Abbiamo commesso degli errori. Quando lo fai in Champions capita di uscire. È successo anche ad altre squadre: quando prendi gol in casa e in trasferta è difficile recuperare nello scontro diretto. Ne prendiamo atto e cercheremo di evitarli. In futuro la Champions ripartirà e ne riparleremo. Ora abbiamo l’obiettivo del campionato e sappiamo cosa fare».
CHIELLINI – «Sta bene, è rientrato e recuperato. Domani ci può stare che parta dall’inizio».
KULUSEVSKI – «È giovane e ha margini tecnici e tattici. Può giocare in tanti ruoli e lo proveremo anche in una posizione più centrale da centrocampista. Potremmo vederlo anche lì in base all’atteggiamento che vorremo avere».
PARTITA PER PARTITA – «Bisognerà pensare partita per partita. Il nostro obiettivo non cambia. Potremo allenarci tutte le settimane e avere a disposizione i giocatori per preparare la partita. È un peccato perché avremo volentieri giocato la Champions. Ma è andata così e ora dovremo essere ancora più cinici».
MALUMORE BONUCCI – «È il malumore di chi vuole far parte della partita ed essere importante. Mi aveva chiesto 10 minuti prima di uscire per i crampi. Ho aspettato un po’ e non avendo tanti slot ho fatto due cambi insieme per non condizionare le sostituzioni nei supplementari».
DYBALA – «Speriamo di averlo con la sosta. Se lavorerà in modo più intenso speriamo di averlo subito dopo. Non dobbiamo dimenticarci che ha fatto solo 7 partite dall’inizio su 50. È stata una grossa assenza perché è un campione. Avremo tempo per recuperarlo per gestire meglio il suo recupero. Ci sarà un po’ più di tempo».
LEGGI ANCHE: Probabili formazioni 27ª giornata Serie A: le ultime sulle partite del week-end